Storia di Bullano Andrea

Andrea Bullano è un attore italiano di cinema teatro e televisione.

Nasce a Torino il 22 settembre 1976.

Marlon Brando rappresenta da sempre il monito che lo ha guidato lungo il difficile percorso del "mestiere" dell'attore.

Si trasferisce a Roma per studiare recitazione dopo la maturità linguistica, iniziando a fare diversi lavori per mantenersi: dal cameriere in un ristorante, al portiere in un residence di lusso dove ha avuto modo di conoscere il grande regista e sceneggiatore italiano, Dino Risi.

Lui era solito fare lunghe chiacchierate con quel ragazzo dal viso segnato dalla stanchezza, tanto che lo soprannominò il "Giovane Werther", personaggio del celebre romanzo di Johann Wolfgang Goethe.


A Roma frequenta:
- la scuola di recitazione "Sergio Tofano", sotto la direzione di Mario Brusa
- “Actor’s centre of Rome”, metodo Strasberg con Michael Margotta
- corsi presso il Teatro stabile di Torino,
- stage con Monica Conti e rappresentazione del testo "L'innesto" di Luigi Pirandello e
- stage di Biomeccanica diretto da Claudio Spadola per "La palestra dell'attore".
- Accademia Duse International di Francesca de Sapio.



Andrea Bullano è un attore del metodo che presta grande attenzione ad ogni sfumatura nella fase di costruzione di un personaggio, consapevole che si possa sbagliare nella scelta di un ruolo, ma difficilmente nella sua preparazione.

Comincia a muovere i primi passi in diversi spettacoli teatrali ottenendo subito ottimi risultati.

Nel 2004 infatti, nell'ambito della rassegna " Schegge d'Autore" lo spettacolo Farfalle di Federico Ronconi, di cui è protagonista, vince il 1° Premio Fondi la Pastora di Roma.

Prosegue la sua carriera teatrale ed arrivano anche le prime apparizioni televisive.

Partecipa a telepromozioni per ERIDANIA, BARILLA, GESAL, NUTELLA, LAVAZZA con Antonella Clerici nel programma "La prova del cuoco " (2006) e poi ottiene i primi ruoli in diverse fiction quali La Squadra 8, Incantesimo, Butta la luna, Un Posto al Sole.

Al cinema, poi, partecipa al film di Carlo Vanzina, 2061- Un anno eccezionale.

Ha all’attivo due esperienze di doppiaggio per le fiction “Terra Nostra” ed il “Grande Torino”.

Ha una personalità molto riservata e poco mondana, ma è sempre disponibile a partecipare ad eventi di beneficenza e solidarietà.

Infatti ha preso parte all'inaugurazione degli Special Olimpycs, le olimpiadi per giovani atleti disabili, ed eventi a sostegno della Ricerca contro il Cancro ( LILT) e Save the Children.

Nel settembre del 2012 entra nel cast della tredicesima stagione della popolarissima soap Centovetrine, nel ruolo di Yuri Vetel, grazie al quale, nell'ambito della terza edizione dell’European Soap Fan 2013, ha ricevuto il Premio come Miglior Attore Italiano delle Soap.

Un riconoscimento fortemente voluto dal pubblico che fin da subito ha espresso un totale consenso nei confronti del suo talento e soprattutto per la qualità della sua interpretazione.