Antonio Albanese biografia
Storia di Antonio Albanese
Nato ad Olginate (Lecco) il 10 ottobre 1964 da una famiglia di origine siciliana, comincia a
lavorare come operaio a quindici anni, ma più avanti, seguendo la sua naturale inclinazione si iscrive alla Civica Scuola d'Arte
Drammatica di Milano, dalla quale esce diplomato a ventisette anni, nel 1991.
Nel 1992 Ottiene subito un grande successo con "Uomo!" allo Zelig di Milano e partecipa al varietà condotto da Paolo Rossi "Su la
testa...!" (1992).
Si fa le ossa allo Zelig di Milano, viene invitato al "Maurizio Costanzo Show" dove ha l'occasione per farsi notare.
Per lui si apre la sua vera stagione televisiva, l'anno dopo, con la partecipazione a alla trasmissione "Mai dire gol" (1993) dove mette a
punto una serie di personaggi come il gentile Epifanio, l'aggressivo Alex Drastico, il telecronista-ballerino Frengo, il giardiniere di
casa Berlusconi Pier Piero i cui monologhi vengono raccolti nel libro "Patapim e Patapam" (1994).
L'esordio cinematografico di Antonio Albanese avviene nel 1993, nel film "Un'anima divisa in due", accanto a Fabrizio Bentivoglio e
Renato Scarpa e diretto da Silvio Soldini.
La carriera di questo simpatico attore si svolge tranquillamente alternando lavori in TV, ruoli sempre più importanti al cinema e tournée
nei teatri d'Italia, con Bologna come unico punto di riferimento, dove vive con la moglie e la figlia.
"Cielito Lindo" è la trasmissione televisiva più comica del 1995 che aumenta notevolmente la sua notorietà.
Nel 1996 Antonio Albanese debutta come regista nell'esilarante commedia “Uomo d’acqua dolce”, di cui è anche interprete e, nello stesso anno, è co-protagonista di “Vesna va veloce”, per la regia di Carlo Mazzacurati e l'anno dopo è impegnato in teatro con "Giù al Nord" (1997).
Il 1998 lo vede impegnato nel doppiaggio nel cartone animato “La gabbianella e il gatto”, dove lui è la voce del Grande Ratto e i fratelli Taviani lo scelgono per “Tu ridi”.
Nel 1999 è ancora regista con “La fame e la sete”, mentre prosegue una densa stagione teatrale: in un solo anno crea quattro spettacoli
che avranno grandissimo successo. “Concerto apocalittico per grilli”, “Margherite”, “Blatta” e “Orchestra”.
Instancabile e sempre entusiasta dei lavori a cui partecipa Antonio Albanese nel primo decennio del 2000, dopo aver lasciato “Mai dire gol” prende parte a nuovi programmi televisivi comici.
E' nel cast del film di Mazzacurati, “La lingua del santo”, accanto a
Fabrizio Bentivoglio, Isabella Ferrari, nel ruolo di ladruncolo, per cui viene nominato ai Nastri d’Argento come
miglior attore protagonista, è regista di “Il nostro matrimonio è in crisi” e attore nel film “E' già ieri”, di Giuliano Manfredonia.
Nel 2005 torna a collaborare con la Gialappa’s Band in “Mai dire Lunedì”, dove porta nuovi personaggi che appassionano il pubblico, tra cui lo strampalato economista innamorato del calciatore di Milan, Gennaro Gattuso; il filosofo cocainomane Mino Martinelli e Cetto La
Qualunque, politico calabrese depravato e corrotto, mente è ancora protagonista con Katia Ricciarelli e
Neri Marcorè ne “La seconda notte di nozze” (2005), di Pupi Avati, (per questo ruolo ottiene la nomination sia al David di Donatello che ai Nastri d’Argento).
Due anni dopo interpreta un ruolo gay in “Manuale d’amore 2 – capitoli successivi” (2007) di Giovanni Veronesi con
un cast d'eccezione composto da
Carlo Verdone,
Monica Bellucci,
Riccardo Scamarcio,
Sergio Rubini,
Fabio Volo,
Barbora Bobulova,
Claudio Bisio e, dall’ottobre 2008 è
ospite fisso a “Che tempo che fa” di Fabio Fazio.
"Giorni e Nuvole" di Silvio Soldini porta ad Antonio Albanese che recita accanto alla brillante
Margherita Buy, una Nomination come miglior attore al David di Donatello ed al Nastro
d'Argento del 2008, successo ripetuto con il film "Questione di Cuore" di Francesca Archibugi.
Antonio Albanese dice "Vorrei che dopo un mio spettacolo tutti si sentissero un po' meno soli, un po' più allegri, un po' più forti, vorrei
abbracciarli tutti. La risata è un abbraccio, un bisogno che ci sarà sempre“ e per questo ogni anno porta nei teatri d'Italia i suoi
spettacoli divertentissimi, l'ultimo è "Personaggi" (2009-2010).