Anita Caprioli biografia
Storia di Anita Caprioli
Anita Caprioli nasce a Vercelli il 11-12-1973.
Da bambina studia danza classica per otto anni.
Nel 1991, a Milano, partecipa ad un laboratorio di drammatizzazione teatrale secondo le tecniche di Grotowsky.
Successivamente si trasferisce a Roma e inizia a frequentare la scuola di recitazione di Beatrice Bracco.
Nel 1995 va a Londra, dove, con il regista teatrale Andrea Brooks, lavora nella 'Locandiera' di Goldoni.
Esordisce al cinema nel 1997 con "Tutti giù per terra" di Davide Ferrario, Caterina Caselli, il grande Carlo Monni, Benedetta Mazzini, e Alessandra Casella.
Tra i suoi lavori si ricordano "Denti" di Gabriele Salvatores (1999) con Sergio Rubini e Claudio Amendola "Che colpa abbiamo noi" di Carlo Verdone (2003),
dove interpreta una ragazza con problemi di bulimia, accanto a Margherita Buy e "Manuale d'amore" (2005) di Giovanni Veronesi.
Ormai affermata nel mondo del cinema, Anita Caprioli risponde all'invito di recitare accanto Ettore Bassi in "Per non dimenticarti" (2005), ma anche accanto a Valeria Golino ne "La guerra di Mario" (2006).
Nel 2007 il suo posto sul set è accanto a Fabio Volo in "Uno su due" e recita nel ruolo della sorella del bel Valerio Mastandrea in "Non pensarci".
Nel film "I demoni di San Pietroburgo" (2008) sostiene il ruolo di una terrorista.
Misurata e splendida occupa un posto di rilievo nella costellazione del cinema italiano, brillando per bravura e semplicità, snobbando ogni atteggiamento da star.