The cell - La cellula

Titolo originale:  The cell
Nazione: USA Germania
Anno: 2000
Genere: Thriller/Fantascienza
Durata: 95
Regista: Tarsem Singh
Cast: Jennifer Lopez, Vincent D'Onofrio, Vince Vaughn, Dylan Baker, Marianne Jean-Baptiste

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Trama

Stati Uniti, ai nostri giorni.

Catherine Deane (Jennifer Lopez) è una psicologa che sta mettendo a punto una terapia che le consente di vivere le esperienze nell'inconscio altrui.

Il suo unico paziente è un bambino in coma, su cui interviene nella speranza di poterlo riportare a una vita cosciente.

Questa tecnologia è nuova e non testata. Le cure sembrano non funzionare tanto che i genitori vogliono interrompere la terapia, ma la donna li implora per farla continuare a lavorare chiedendo del tempo per mettere a punto questa tecnica.

Nel momento in cui un pericoloso serial killer, Carl Stargher (Vincent D'Onofrio) entra a sua volta in coma, l'FBI, Peter Novak, (Vince Vaughn) chiede il suo aiuto. Bisogna trovare il luogo in cui è rinchiusa l'ultima sua vittima.

Catherine si inserisce nei suoi sogni e scopre un universo che rischia di far vacillare il proprio equilibrio psichico.

Il viaggio nella perversità di Stargher diventa per lei e per la sua mente molto pericoloso.

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Premi e Riconoscimenti

The Cell La Cellula ha ottenuto solo una nomination agli oscar come Miglior trucco.

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Commento

Debutto alla regia di Tarsem Singh con The Cell La Cellula, film spesso superficialmente definito dalla critica come un incrocio tra Matrix e Il silenzio degli innocenti.

Ma questo è riduttivo. Il film è infatti molto di più, può esser definito come uno sguardo scuro ed inquietante sul funzionamento interno della mente folle di un serial killer.

The Cell La cellula sembra voglia raccontare la semplice storia di un serial killer e di una donna che cerca di salvare la sua ultima vittima, ma le ragioni psicologiche e le immagini creative che il regista utilizza lasciano il segno, stimolando la mente.

E' proprio nell'uso sapiente delle immagini che Tarsem Singh mostra il suo indiscusso talento di autore di videoclip e spot pubblicitari.

Le immagini diventano quasi quadri surreali traboccanti di colori ed invenzioni visive.

Interessante quindi il tentativo del regista di materializzare in immagini la mente malvagia e mostruosa di un folle anche se in diverse parti del film forse in modo un po' esagerato.

Magnifica la colonna sonora di Howard Shore (Il silenzio degli innocenti, Seven, la trilogia de Il signore degli anelli)

Brava la Lopez.

Un film comunque da vedere.

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