Biografia e vita di Zucchi Jacopo (Italia 1542-1596)
Il pittore del
manierismo italiano
Jacopo Zucchi, o Maestro Pietro Zucca, nasce a Firenze intorno al 1542.
Jacopo Zucchi è allievo di
Giorgio Vasari
tanto da divenire il suo più importante collaboratore.
Partecipa infatti alla decorazione di Palazzo Vecchio a Firenze dal 1557 e di nuovo tra il 1563 e il 1565.
Il primo disegno di Zucchi risale ad un viaggio intrapreso proprio con il Vasari a Pisa nel 1561.
Nel 1564 entra all'Accademia fiorentina del Disegno e partecipa con i suoi colleghi dell'Accademia alla realizzazione degli addobbi funebri per le esequie di Michelangelo (per le quali realizza il dipinto con la Storia della vigna del papa) e per le nozze tra il principe Francesco de' Medici, figlio del granduca Cosimo, e Giovanna d'Austria (tela con la consegna delle chiavi del porto di Livorno).
E' assistente del Vasari per le decorazione al Vaticano nel 1567 e 1572.
Il manierismo di Zucchi di questo periodo si combina al classicismo, naturalismo e all'arte del Nord Europa, realizzando composizioni
piene di eleganti figure in movimento.
Dal 1572 i rapporti di Zucchi con Vasari si inaspriscono.
Si trasferisce così a Roma, dove è nominato artista per la corte medicea.
Entra al servizio del cardinale Ferdinando, insieme al fratello minore Francesco, anch'egli pittore.
Il primo incarico affidato dal cardinale a Jacopo Zucchi è la decorazione della sua residenza cittadina (oggi Palazzo Firenze), nel Campo di
Marte, dove realizza alcuni fregi con storie dell'Antico Testamento, le decorazioni della sala di Diana e quella della sala degli elementi.
Diventa membro della scuola romana, perdendo anche il suo accento toscano.
Il manierismo romano è caratterizzato da una pienezza delle forme, una profondità dello spazio e una maggiore ricchezza ornamentale.
A partire dalla seconda metà del 1570 ottiene numerose commesse per chiese e conventi, soprattutto grazie al suo potente mecenate.
Realizza una Messa di san Gregorio per la chiesa di Trinità dei Pellegrini, degli affreschi per la cappella Ghisleri in San Silvestro al
Quirinale, per l'abside di Santo Spirito in Sassia e per Santa Maria in Via, un polittico per la chiesa di San Michele Arcangelo a Vallecorsa, due pale per la basilica di Santa Maria Maggiore e altri dipinti per la cattedrale di Sutri, per la chiesa di Santa Maria della Pace, per San Clemente.
Tra il 1584 e il 1587 si occupa delle decorazioni dell'appartamento nobile e della galleria di Villa Medici.
La sua ultima opera risale agli inizi degli anni '90, gli affreschi per la galleria di Palazzo Rucellai (ora Ruspoli) a Roma.
Sono attribuiti a Jacopo Zucchi anche una trentina di disegni, tra cui schizzi a penna, pennello e tempera, disegni architettonici e
decorativi.
Jacopo Zucchi muore a Roma intorno al 1596.