Biografia e vita di Zais Giuseppe (Italia 1709 - 1789)
Il pittore bellunese del
rococò Giuseppe Zais nasce a Forno di Canale in provincia di Belluno il 22 marzo 1709.
Dopo un breve periodo di apprendistato a Belluno, probabilmente intorno al 1725-1730 va a Venezia, dove esercita la professione di pittore di
paesaggio per quasi 50 anni.
L'influenza più importante sulla sua arte è quella di
Marco Ricci, a Venezia dal 1717 fino alla sua morte nel 1729.
Le incisioni di Ricci, pubblicate nel 1730, sono un grande spunto di ispirazione per Zais.
Proprio da queste incisione deriva il formato scenografico dei suoi paesaggi, spesso incorniciati da macchie di alberi con in mezzo inseriti
villaggi e figure di contadini, dipinti ricchi di colori densi.
Il risultato è uno stile piacevole con grande potere descrittivo.
Tuttavia, questo suo modo di dipingere viene visto anche come una limitazione, tanto che Zais non riesce a raggiungere gli effetti drammatici
di Ricci.
Intorno al 1730 Zais entra in contatto con
Francesco Zuccarellie il suo stile si ammorbidisce introducendo maggiore raffinatezza nel suo lavoro.
Dal 1748 al 1768 l'artista risulta iscritto nella Fraglia veneziana dei pittori.
Tra il 1760 ed il 1765 Zais decora le pareti dei corridoi dei cortili della Villa Pisani a Stra, con paesaggi di fantasia e vedute di città.
L’unica sua opera datata è il Paesaggio con fontana classica presentato all’Accademia di Venezia nel 1765 con lo scopo di ottenere l’ammissione, che gli verrà conferita solo una decina d’anni più tardi.
Giuseppe Zais assunse la fama di pittore “sfortunato”, come artista dotato ma di scarso successo.
Zais muore a Treviso il 29 dicembre 1781.