Il pittore, disegnatore ed incisore fiammingo Lucas van Uden nasce ad Anversa nel 1595.

Figlio di un pittore di Anversa, intorno al 1627 entra a far parte della Gilda di San Luca ad Anversa come "figlio del padrone".

Pare abbia viaggiato lungo il Reno dal 1644-1646 per poi tornare nella sua città natale dove trascorre tutta la sua vita.

Il suo grande talento si esprime soprattutto nell'osservazione della natura.

Secondo il suo biografo, Van Uden si dedica a lunghe passeggiate in campagna la mattina presto, per poi dipingere quanto ha visto.

La sua arte è fortemente influenzata da quella di Peter Paul Rubens tanto che pare abbia addirittura lavorato per un certo periodo nel suo studio.



L'artista copia alcune opere di Rubens per poi introdurre solo alcuni elementi tipici del maestro dell'arte barocca nei suoi paesaggi, come la donna che porta una brocca sulla testa, le mucche all' abbeveratoio ed altri accorgimenti stilistici, come mettere nella composizione del quadro alcuni alberi in primo piano illuminati da dietro.

Realizza anche alcuni acquerelli ed incisioni, dove si può ammirare il suo raffinato senso della luce.

Muore nel 1672 ad Anversa.