Biografia e vita di Van Ruysdael Jacob Isaackszon (Germania 1628-1682)
Il pittore olandese
Van Ruysdael Jacob Isaackszon, scritto anche Isaackszoon Jacob van Ruisdael o Ruysdael, nasce a Haarlem nel 1628.
La sua prima formazione avviene dal padre, il mediocre pittore di paesaggio
Isaak van Ruysdael, oltre che da maestri quali Berghem e Allart van Everdingen.
Studia anche dallo zio
Salomon van Ruysdael, un paesaggista di un certo rilievo che
lascia sicuramente più influenza nell'arte del pittore rispetto al padre.
Non si sa molto della vita di Jacob van Ruisdael. Si sa per certo che non si è mai sposato.
La sua pittura ha avuto un'influenza importante su quella dei suoi coetanei olandesi, considerato come il più grande pittore olandese di
paesaggi.
La prima opera firmata da Jacob van Ruisdael è datata 1646, mostrando da subito grande abilità nella pittura di paesaggio.
Nel 1648 è ammesso alla Gilda di San Luca, a Haarlem.
Intorno al 1650, dopo aver completato i suoi studi, viaggia attraverso l'Olanda e visita anche la Germania. Durante questo periodo è molto
amico del pittore
Nicolaes Berchem (noto anche come Claes Berchem).
Verso il 1656 van Ruisdael si trasferisce ad Amsterdam nel cuore dei Paesi Bassi nel tentativo di riscuotere grande successo come artista.
Due anni più tardi van Ruisdael ottiene la sua cittadinanza ad Amsterdam dove vivrà per il resto della sua vita.
L'artista apre uno studio di grande successo dove ha molti allievi che si dedicano alla pittura di paesaggio, tra i quali quello che diventerà più famoso sarà
Meindert Hobbema.
Durante la sua permanenza ad Amsterdam van Ruisdael ottiene una buona reputazione nei circoli benestanti del mondo dell'arte.
Il suo stile di pittura comincia a cambiare allontanandosi dalla pittura di paesaggio reale per avvicinarsi di più alla rappresentazione di
mondi immaginari ed opere drammatiche, spesso ambientate in scene nordiche e scandinavi o in castelli.
Nel 1670 i francesi invadono i Paesi Bassi con conseguenze disastrose per il mercato dell'arte, tanto che nel 1674, van Ruisdael è costretto a pagare imposte elevate insieme al resto dei cittadini di Amsterdam per difendere il paese dai francesi.
Per far fronte alle gravi difficoltà economiche, il pittore pensa di completare gli studi di medicina e si laurea come chirurgo nel 1676, con
la speranza di esercitare una nuova professione più remunerativa.
In una carriera di meno di 40 anni, Ruisdael sviluppa una tecnica particolare e matura un suo stile classificato come pre-romantico.
Muore il 14 marzo 1682 all'età di circa 54 e viene sepolto nella Cattedrale di San Bavo, Haarlem.
La sua popolarità è cresciuta dopo la morte e fu fonte di ispirazione per pittori romantici come tra gli altri,
Turner.