Biografia e vita di Van Everdingen Caesar (Olanda 1617-1678)
Il pittore storico e di ritratti della Golden Age olandese,
Van Everdingen Caesar, anche chiamato Cesare Bovetius van Everdingen, fratello maggiore di Allaert van Everdingen, nasce nel 1616 a Alkmaar, in Olanda.
L'artista ha la sua prima formazione ad Utrecht, dove impara a dipingere da Gerritsz van Bronckhorst.
Nel 1632 diventa membro della Gilda ad Alkmaar.
Il suo primo dipinto a lui attribuito risale al 1636 e rappresenta il ritratto dei suoi genitori, mentre il primo incarico ufficiale è del
1641, anno in cui dipinge gli ufficiali della Vecchia Guardia Civica di Alkmaar.
Anche se non è mai stato in Italia, le sue opere catturano lo spirito dell'arte italiana più di tanti altri artisti che hanno visitato
l'Italia, come è testimoniato in Quattro Muse con Pegasus (1650), o nelle decorazioni della villa reale a l' Aia.
Nel 1648 si trasferisce a Haarlem dove si unisce alla Gilda di San Luca e aderisce con nil fratello alla Guardia Civica. Qui incontra Jacob van
Campen e dal 1648-1650 lo aiuta nella decorazione della Orange Room in Huis ten Bosch.
Nel 1651, Caesar Van Everdingen aderisce alla Corporazione di San Luca ad Haarlem e sarà nominato custode nel 1654 e decano nel 1655.
Nel 1658 si trasferisce di nuovo ad Alkmaar dove apre un laboratorio ed insegna a parecchi alunni.
Il pittore fiammingo muore nel 1678 e viene sepolto nella Grote-o S. Laurenskerk ad Alkmaar.