Biografia e vita di Van Der Werff Adriaen (Olanda 1659-1722)
Il pittore olandese
Adriaen van der Werff nasce a Rotterdam il 21 gennaio 1659.
Le sue opere sono soprattutto ritratti, scene devozionali e mitologiche.
Suo fratello,
Pieter van der Werff (1661-1722), è stato il suo principale allievo ed assistente.
A soli dieci anni Adriaen inizia a prendere lezioni di pittura e poco dopo va a vivere con
Eglon
van der Neer, artista specializzato in abiti e drappi.
All'età di diciassette anni apre il suo studio di pittura a Rotterdam per poi diventare capo alla gilda di San Luca.
Nel 1696 Adriaen van der Werff ha in visita Johann Wilhelm, Elettore Palatino e sua moglie, Anna Maria Luisa de' Medici. La coppia gli
commissiona due dipinti da inviare a Cosimo III di Toscana , padre di Anna Maria Luisa, a Firenze.
Negli anni successivi van der Werff viaggia regolarmente tra Dà¼sseldorf e la sua città natale.
Nel 1703, diventa pittore ufficiale di corte e quando il suo ex maestro e predecessore Van der Neer Eglon muore, Adriaen Van der Werff, grazie alla sua tecnica perfetta, è pagato molto bene dall' elettore palatino per i suoi dipinti classici biblici e quadri di genere erotico.
Nel 1705 dipinge un ritratto di Gian Gastone de' Medici, Granduca di Toscana.
Nel 1716, l'elettore palatino muore e Adriaen perde il lavoro.
Van der Werff è stato uno dei pittori olandesi più celebri ed acclamati nella sua epoca, conquistandosi anche una fama europea e una grande
fortuna.
Arnold Houbraken, scrivendo nel 1718, lo considera il più grande dei pittori olandesi di tutto il 18° secolo.
Tuttavia la sua reputazione subisce nel 19° secolo un momento di grande crisi quando viene accusato di aver tradito la tradizione olandese
naturalistica.
In età vittoriana il pubblico non poteva apprezzare la sua arte, così la maggior parte del suo lavoro è andata dispersa in cantine e collezioni private.
Van der Werff durante la sua carriera lavora anche come architetto a Rotterdam, dove ha progettato alcune case.
Muore a Rotterdam il 12 novembre 1722.