Il pittore della Golden Age olandese Roelandt Savery (o Roeland Roelant Maertensz Saverij, o de Savery) nasce nel 1576 a Kortrijk.

Come tanti altri artisti fiamminghi anabattisti, si trova a fuggire al nord della Spagna quando Roelant ha solo 4 anni.

Torna poi in Olanda e si stabilisce ad Haarlem intorno 1585.

La sua prima formazione avviene con il fratello Jacob Savery (c.1565-1603) e Hans Bol.

Dopo la sua scuola, Roelandt Savery va a Praga intorno al 1604, dove diventa pittore di corte degli imperatori Rodolfo II (1552-1612) e Mathias (1557-1619), che avevano fatto della loro corte un centro di arte manierista.

Tra il 1606-1608 si reca in Tirolo per studiare le piante e nel frattempo Gillis d'Hondecoeter diventa suo allievo.



Nel 1616 torna ad Amsterdam e vive nel Antoniesbreestraat Sint.

Nel 1618 si stabilisce a Utrecht, dove si unisce alla gilda un anno dopo.

Il nipote Hans diventa il suo assistente più importante.

Savery nel 1621 acquista una grande casa sul Boterstraat a Utrecht. La casa ha un grande giardino con fiori e piante, tanto che un gran numero di colleghi pittori, come Willaerts Adam, vanno in visita. Savery ha molti amici pittori, tra i quali Balthasar van der Ast e Ambrosius Bosschaert.



Nel 1620 l'artista fiammingo è uno dei pittori di maggior successo a Utrecht, ma in seguito la sua vita peggiora, anche a causa della sua dipendenza dall'alcol.

Studiano presso il suo studio svariati allievi fino alla fine del 1630, tra i quali Allaert van Everdingen e Roelant Roghman, ma malgrado questi guadagni Roelant Savery va in bancarotta nel 1638 e muore a Utrecht il 25 febbraio 1639.