Biografia e vita di Rochegrosse Georges Antoine (Francia, 1859-1938)
Georges Antoine Rochegrosse, pittore ed illustratore francese, nacque a Versailles il 2 agosto 1859.
Si preparò ad entrare nel mondo dell'arte studiando con il pittore orientalista
Alfred Dehodencq, all'Académie
Julian e frequentando gli atelier del ritrattista
Jules Joseph Lefebvre e di
Gustave Boulanger, l'inventore dello stile chiamato
Neo-Greco.
Nel 1880 e nel 1881, dopo gli studi all’école Nationale Supérieure des Beaux-Arts, Rochegrosse tentò inutilmente di ottenere
il Prix de Rome che gli avrebbe permesso di continuare gli studi a Roma, ma quando espose al Salon del 1882, fu premiato per il grande quadro "Vitellio trascinato dal popolo per le strade di Roma", ottenendo così una borsa di studio per effettuare un viaggio.
All'inizio della sua carriera pittorica, si dedicò prevalentemente alla pittura di genere storico in uno stile naturalistico con
dettagli particolarissimi di grande impatto emotivo, che gli valse il titolo di Ufficiale della Legione d'Onore nel 1892.
Georges Antoine Rochegrosse fu anche un apprezzato cartellonista ed illustratore di libri, realizzando diverse edizioni letterarie
come l’Odissea, il Satyricon, l’Orestea di Eschilo, L'uomo che ride, I miserabili di Victor Hugo, l’ Akà«dysseril di Villiers de l'Isle-Adam, le Princesses di Théophile Gautier, il Salammbà´ e l’Hérodias di Gustave Flaubert e
le opere di Charles Baudelaire e Anatole France.
Il pittore amava in modo particolare l'atmosfera dell'Algeria, allora territorio francese, che aveva "scoperto" nel 1894;
qui a El-Biar, un sobborgo di Algeri, si stabilì definitivamente nel 1900, tornando in patria ogni anno solo per la scelta delle opere da esporre al Salon, di cui era consigliere.
Durante i trentotto anni passati in Algeria ebbe modo di dipingere molti quadri legati al mondo orientale, agli Harem, ai personaggi
e paesaggi esotici che piacevano ai suoi estimatori.
Per il suo lavoro venne ancora premiato dal Governo Francese con la Medaglia d'Onore nel 1906.
Fra le sue opere più famose, conservate in vari musei e collezioni europee, che esemplificano il suo stile forte e vivace, sono
da ricordare: Andromaque (1882-3; Musée des Beaux-Arts, Rouen), Jacquerie (1885), Le mort de Babylone (1891),
La morte dell'Imperatore Geta (1899, Musée de Picardie, Amiens), Gli Ambasciatori barbari alla corte di Giustiniano (1907).
Al Musée d'Orsay a Parigi, è conservato il bellissimo
Le Chevalier aux Fleurs (Il cavaliere dei Fiori) dipinto
nel 1894 e realizzato in uno stile che non gli era abituale.
Georges Antoine Rochegrosse, muore ad Algeri nel 1938.