Biografia e vita di Regnault Jean Baptiste (Francia, 1754-1829)
Il primo maestro di Regnault è stato il pittore storico Jean Bardin, che lo portò a Roma nel 1768.
Di ritorno a Parigi nel 1772, Regnault si trasferisce nello studio di Nicolas-Bernard Lépicié.
Nel 1776 vince il Premio di Roma con l'opera "Alessandro e Diogene" (esposta a Parigi, Ecole National Superieur) e
resterà a Roma per i successivi quattro anni, all'Académie de France, in compagnia di Jacques-Luis David e di Jean Franà§ois Pierre Peyron.
Mentre è testimone dell'orientamento dei suoi amici verso il realismo Caravaggesco, Regnault rivolge la sua attenzione prima
verso il tardo barocco con "Battesimo di Cristo", quindi verso il neo-classicismo di Anton Raphael Mengs con "Perseo si
lava le mani".
Fino al 1787 firma le sue opere come "Renaud de Rom", per dissociare sè stesso dal gusto manieristico della pittura francese
antecedente David.
Jean-Baptiste Regnault è sepolto nel cimitero del Père Lachaise a Parigi.