Il pittore ed incisore olandese Paulus Potter nasce in Enkhuizen nel 1625.

L'artista è famoso soprattutto per i suoi dipinti raffiguranti animali e paesaggi.

Sono poche le informazioni sulla sua vita.

Nel 1628 la sua famiglia si trasferisce a Leida e nel 1631 ad Amsterdam.

E' proprio ad Amsterdam che Paulus, ancora molto giovane, studia pittura con il padre, Pieter Symonsz Potter (c. 1600-1663). Alla morte della madre, quest'ultimo inizia una relazione con la moglie di Pieter Codde.



Potter è un artista precoce, la sua prima opera firmata è datata 1640, a soli 15 anni.

Potter entra alla Gilda di San Luca a Delft nel 1646, ma da 1649, Paulus si trasferisce a L'Aia, accanto a Jan van Goyen.

Qui si sposa con Adriana, figlia dell'architetto Claes van Balkeneynde e conosce l'elite olandese. La sua arte non mostra grandi sviluppi o cambiamenti di stile, non ci sono cambiamenti tra le prime opere e quelle successive.

Ama dipingere scene di bovini e pecore nelle radure illuminate dal sole.

Soltanto il suo capolavoro "Young Bull" del 1647 si distingue dal suo stile canonico.

L'opera è a grandezza naturale e diventerà uno dei quadri più famosi tra gli artisti olandesi nel 19° secolo, considerato come un primo esempio di Romanticismo.

Nel 1650 dipinge "Orfeo che incanta le Bestie " (Rijksmuseum, Amsterdam) opera che ha un fascino poetico.



Nel 1652 però a causa di un disguido per il trasporto di un suo quadro è costretto a lasciare l'Aia e a trasferirsi ad Amsterdam su invito di Nicolaes Tulp.

Proprio per Tulp dipinge il ritratto del figlio Dale cambiando solo il volto di un suo precedente lavoro rimasto invenduto.

Paulus realizza anche un suo ritratto, ammirabile fino al 1998 al Hackwood Park, oggi a Elibank House, nel Buckinghamshire.

Muore ancora molto giovane di tubercolosi ad Amsterdam nel 1654.

Sebbene abbia vissuto solo ventotto anni, l'artista durante la sua vita realizza un centinaio di dipinti.