Biografia e vita di Patenier Joachim (Olanda 1480-1524)
Il pittore fiammingo
Patenier Joachim (scritto anche Patinir Joachim o Patinier Joachim) nasce a Bouvignes vicino a Dinant intorno al 1480.
Patenier Joachim è il primo artista occidentale ad essersi distinto per la pittura di paesaggio.
Poco si sa della sua vita, ma le sue opere riflettono una conoscenza anticipata dell'arte di
Gerard David, l'ultimo dei pittori fiamminghi.
La sua formazione avviene probabilmente presso
Hieronymus Bosch, pittore di paesaggi e allegorie fantastiche.
Sebbene i suoi dipinti rappresentino soggetti mitologici o religiosi, le figure sono spesso sminuite dal mondo naturale circostante che ricorda i suoi luoghi natali.
Nel 1515 Patenier Joachim si iscrive alla Gilda di Anversa, e quando
Dà¼rer nel 1521 visita la città stringe amicizia proprio con Patinir considerandolo un buon pittore di paesaggio. Lo stesso Dà¼rer partecipa al suo secondo matrimonio e dipinge il suo ritratto.
Sono pochi i dipinti da lui firmati, solamente cinque quadri portano la sua firma, anche se molti altri lavori gli sono stati attribuiti.
Il "Battesimo di Cristo" (1515/20) è uno di questi. Nel quadro si osserva una pittoresca malinconia che investe oschi, fiumi e spettrali rocce che strapiombano bruscamente.
Patenier Joachim dipinge anche sfondi di paesaggio per altri artisti, tra cui il suo amico
Quentin Massys (che dopo la morte di Patinir divenne tutore dei suoi figli).
La collaborazione fra i due pittori è chiara nella tela: "Tentazione di Sant'Antonio" (Prado, Madrid), tanto che nel 1574 in un inventario del Escorial è descritto come "opera avente i tratti di Quentin e i paesaggi di Joachim".
Le opere di Patenier Joachim sono il risultato di un'attenta osservazione naturalistica dei dettagli unitamente ad un meraviglioso senso di fantasia, formando così un legame tra l'arte di
Bosch e di
Brueghel, come nel dipinto: La fuga in Egitto (Museo di Anversa).
L'artista fiammingo Patenier Joachim muore ad Anversa nel 1524.