Il pittore del rococò tedesco Maulbertsch Franz Anton nasce in Austria nel 1724.

Considerato come il più grande pittore austriaco decorativo del 18° secolo, Maulbertsch Franz Anton basa il suo lavoro principalmente su dipinti ad olio e affreschi, su temi mitologici e occasionalmente temi religiosi.

La sua formazione avviene soprattutto a Vienna, dove studia presso l'Accademia come allievo di Van Roy.

Durante i suoi studi conosce il lavoro di Paul Troger e subisce la suggestione dei maestri veneziani Pittoni e Piazzetta e quella di Sebastiano Ricci, operoso a Vienna.

L'artista è molto attivo e produttivo in tutta l' Europa centrale, tanto che pare abbia lavorato in quasi 60 diversi luoghi affrescando pale d' altare.

La maggior parte dei suoi quadri sono in chiese ed edifici in Austria, Repubblica Ceca, Ungheria e Slovacchia.

Il suo stile vivace, colorato e ricco dal punto di vista emotivo ha resistito quasi completamente però agli influssi neoclassici rappresentando l'ultima gloriosa fioritura della tradizione barocca e rococò, anche se i suoi quadri nella fase finale della sua attività rivelano comprensibilmente segni di stanchezza.

Nel 1757/58 realizza gli affreschi del soffitto e dell' altare nella chiesa di Sà¼meg in Ungheria, mostrando in pieno il suo stile. Il suo tratto pittorico è ancora più evidente nei suoi schizzi ad olio.





Maulbertsch Franz Anton è anche un eccellente incisore.

Sebbene le sue opere abbondino in gran parte dell' Europa centrale, la sua arte è stata per lungo tempo trascurata, essendo lontana dai grandi centri culturali dell'epoca.

Oggi le opere dell'artista sono valutate soprattutto per la spettacolarità dei suoi colori, paragonabile a quella di Giambattista Tiepolo.

Il grande pittore del tardo barocco austriaco, muore a Vienna il 7 agosto 1796.