Biografia e vita di Massys Quentin (Belgio 1465-1530)
Il pittore fiammingo
Quentin Massys, scritto anche Matsys, Metsys o Messys, nasce a Leuven, Belgio, intorno al 1465.
Si può considerare come il più importante pittore della scuola di Anversa.
La sua prima formazione avviene come fabbro nella sua nativa Leuven.
Si dice che si sia dedicato alla pittura dopo essersi innamorato della figlia di un artista.
Nel 1491 si reca ad Anversa dove è ammesso alla corporazione dei pittori.
Nel 1507/1509 realizza le sue due celebri pale d'altare, un trittico di grandi dimensioni, Sant' Anna, commissionata per la Chiesa di Saint-Pieter di Leuven e la Deposizione del Signore, opere che rappresentano un forte sentimento religioso e mostrano una grande precisione per il dettaglio.
I suoi paesaggi ricordano quelli del suo contemporaneo collega fiammingo
Joachim Patinir.
La sua non è una pittura unicamente religiosa, infatti realizza anche diversi ritratti, compreso quello del suo amico Erasmo.
Anche se la sua ritrattistica è più soggettiva e personale di quella di
Albrecht Dà¼rer e
Hans Holbein, la pittura di Massys è comunque molto influenzata dal lavoro di entrambi.
Infatti, il "St. Girolamo nello studio" di Massys è in debito con quello di Dà¼rer.
L'artista fiammingo continua la tradizione dei grandi maestri dell'arte dei Paesi Bassi del 15° secolo, con una grande attenzione verso l' arte italiana (in particolare verso l'opera di
Leonardo).
Non ci sono pertanto soltanto influenze delle opere tedesche nella pittura di Massys.
Si ritrovano anche delle similitudini con l'arte proprio di Leonardo, ad esempio nella "Vergine e il Bambino" le figure sono copiate dalla Vergine delle Rocce del Da Vinci.
Nel suo bellissimo dipinto "Madonna con Bambino e Angeli" del 1505 il tipo iconografico della Vergine in piedi risale a Jan van Eyck, ma i putti con la loro ghirlanda rivelano l'influenza del Rinascimento.
A Massys piace dipingere le lacrime, le disegna come grandi perle sugli occhi oppure sulle guance rosse delle sue sante donne, come nel suo meraviglioso "Maddalena" o la sua "Pietà".
Realizza anche quadri con scene di vita quotidiana, rappresentando in modo quasi satirico banchieri, esattori delle tasse ed avari mercanti, soggetti che ricordano gli scritti del grande umanista Erasmo.
Certamente i due si conoscono nel 1517 tanto che Massys dipinge un paio di ritratti di Erasmo e il suo amico Petrus Aegidius.
Massys ha due figli, entrambi artisti.
Jan (1509-1575), diverrà un maestro nella gilda di Anversa nel 1531 e sarà bandito nel 1543 per le sue opinioni eretiche.
Le sue prime opere sono una chiara imitazione delle opere del padre.
L'altro figlio,
Cornelis (1513-1579), diventa un maestro pittore nel 1531, dipingendo paesaggi del padre e utilizzando il suo stesso stile nell'esecuzione delle incisioni.
Muore ad Anversa nel 1530.
L'opera di Massys è fondamentale per lo sviluppo del primo manierismo fiammingo ed avrà una determinante influenza in Spagna e Portogallo, Paesi dai quali l'artista ricevette numerose commissioni.