Biografia e vita di Marc Franz (Germania 1880-1916)
Franz Marc, pittore e incisore, una delle figure chiave del
movimento espressionista tedesco, nasce a Monaco l'8 febbraio 1880.
Di formazione calvinista, per breve tempo coltiva l'idea di diventare pastore e nel 1899 si iscrive alla facoltà di filosofia della
Ludwig-Maximilian-Universität di Monaco.
Dopo il servizio militare Marc decide di dedicarsi alla pittura, come suo padre che è pittore di paesaggi e si iscrive alla Mà¼nchner Kunstakademie dove ha per insegnanti
Gabriel von Hackl e
Wilhelm von Diez .
Compie viaggi in Italia e soggiorni a Parigi visitando i musei ed eseguendo la copia di molti dipinti, il modo tradizionale dei giovani pittori per assimilare le varie tecniche.
Per questo già nel 1903, decide di lasciare l'Accademia e di studiare e dipingere per conto proprio.
I primi dipinti di Franz sono paesaggi e ritratti in stile accademico, ma in seguito studia attentamente il lavoro di
Van Gogh che sarà uno dei suoi insegnanti ideali.
Per vivere il giovane artista realizza illustrazioni per l'editoria e dà lezioni private.
Nel 1910 Franz Marc stringe amicizia con
August Macke, uno degli esponenti principali del movimento espressionista tedesco Der Blaue Reiter (Il cavaliere blu) e realizza la sua prima mostra personale presso la Kunsthandlung Brakl di Monaco.
Alla fine del 1911 Marc e
Vassily Kandinsky danno vita a "Der Blaue Reiter", gruppo artistico che si propone di pubblicare annualmente l'omonimo Almanacco "Der Blaue Reiter" (Der Blaue Reiter Almanach), che esce in un solo numero nel 1912, alla cui redazione prendono parte anche
August Macke e
Paul Klee e pittori provenienti dal gruppo Die Brà¼cke, con i quali espone a Monaco tra la fine del 1911 e l'inizio del 1912.
La tecnica dei pittori del gruppo
Die Brà¼cke, era di rendere espressiva la realtà esterna così da farla coincidere
con le risonanze interiori dell’artista.
Der Blaue Reiter proponeva invece un’arte dove la componente principale era l’espressione interiore dell’artista che, al
limite, poteva anche ignorare totalmente la realtà esterna; da qui a una pittura totalmente astratta il passo era breve: fu proprio Wassilj Kandiskij il primo pittore a scegliere la strada dell’Astrattismo totale.
Nel 1912 viene invitato a far parte del comitato organizzativo del "Soderbund", a Colonia, dove incontra Robert Delaunay del quale apprezza, in modo particolare, l'uso del colore ed la
tecnica futurista.
Da vero espressionista, Marc ha dato uno specifico significato emotivo ad ogni colore dei suoi lavori: il blu è stato usato per la rappresentare la mascolinità e la spiritualità, il giallo simboleggia la gioia femminile, mentre il rosso racchiude il fragore della violenza.
Il dipinto più conosciuto di Marc Franz, e forse il migliore, è probabilmente
Tierschicksale, noto anche come
Destini animali o destino degli animali), completato nel 1913, oggi esposto nel Kunstmuseum di Basilea, che esprime come "la tensione di imminente cataclisma aveva pervaso la società"; sul retro della tela, Marc ha scritto, "Und Alles ist Sein flammend Leid" ("E tutto l'essere è fiammeggiante agonia ").
Per qualche tempo soggiorna in Tirolo, prima di stabilirsi a Ried, nei pressi di Benediktbeuern (Baviera), qui affascinato dal futurismo, Marc sperimenta le nuove tecniche realizzando dipinti che raffigurano animali, in brillanti colori primari, avvicinandosi al
cubismo nella semplicità delle forme.
Il gruppo Der Blaue Reiter si disciolse in breve tempo, la loro ultima mostra avvenne nel 1914.
In quell’anno scoppiò la guerra e il ventiquattrenne Marc Franz si arruola volontario.
Al fronte, il pittore letterato, realizza schizzi, scrive aforismi, raccolti poi nei volumi
Briefe aus dem Felde e
Aufzeichnungen und Aphorismen, mentre le sue opere ad olio ed una sessantina di stampe, in xilografia e litografia, conquistano il mercato ed il gusto del tempo.
Dopo la mobilitazione dell'esercito, il governo tedesco aveva stilato una lista di artisti importanti, per sottrarli al pericolo del fronte: Marc Franz era nella lista, ma prima che l'ordine per la nuova destinazione lo raggiungessero a Verdun, il 4 marzo 1916, venne ucciso da una scheggia di granata durante la famosa battaglia.
Per trovare altre immagini ad Alta Risoluzione:
http://www.philipphauer.de/galerie/franz-marc-werke/