Biografia e vita di Le Sueur Eustache (Francia 1616-1655)
Il pittore francese barocco
Eustache Le Sueur, scritto anche Lesueur, nasce a Parigi nel 1617.
Figlio di un falegname scultore, a soli sedici anni viene introdotto nello, studio del pittore
Simon Vouet che gli
affida nel 1642 la commissione di otto composizioni, tratte dall'Hypnerotomachia Polophili, per i Gobelins.
In giovane età entra nella Corporazione dei Maestri Pittori.
Noto per le sue immagini religiose in stile barocco francese classico, Le Sueur è uno dei fondatori e primi professori della Reale Accademia di Pittura e Scultura di Parigi.
I primi successi sono raggiunti grazie ad alcuni dipinti per arazzi, ma la sua fama è rafforzata da una serie di decorazioni per il palazzo Lambert che lascia però incompiuti.
Dipinge molti quadri per chiese e conventi, tra i più importanti "Il sermone di San Paolo ad Efeso" e la sua famosa serie di 22 dipinti della Vita di San Bruno, eseguiti nel chiostro dei Certosini.
Stilisticamente dominato dall'arte di
Nicolas Poussin,
Raffaello e Vouet, le opere di Le Sueur mostrano una struttura elegante nel disegno e una contenuta composizione.
Eustache Le Sueur è considerato il "Raffello Francese", al pari di Nicolas Poussin e Charles Le Brun.
Il pittore viene spesso descritto come un artista povero e perseguitato, una sorta di Beato Angelico parigino, tanto che viene accusato di un esagerato
sentimentalismo accademico . Molte delle sue opere sono scomparse o sono state mal conservate.
Muore il 30 Aprile 1655 a Parigi.