Biografia e vita di Hodler Ferdinand (Svizzera 1853-1918)
Il pittore svizzero
Hodler Ferdinand nasce a Berna il 14 marzo 1853.
Orfano all'età di 12 anni Hodler ha la sua prima formazione a Thun, studiando paesaggi per turisti.
Si classifica al fianco di Böcklin come il migliore artista svizzero del suo tempo.
Le sue prime opere sono però poco ambiziose, di fantasia puramente naturalistica, i suoi paesaggi quasi da cartolina.
Dopo il 1872, tuttavia, lavora in un ambiente più congeniale a Ginevra, sotto Barthélémy Menn. Nel 1890, con il suo meditabondo "Night" Hodler cambia stile.
Questo quadro, raffigurante un nero avvolgente, con la presenza-fantasma di una serie di figure nude, è l'inizio di una attività sempre più caratteristica, con allegorie di gruppi in appartamenti signorili, con figure stilizzate in uno schema ripetitivo delle linee, forme e colori.
I suoi nudi esprimono la filosofia mistica di Hodler attraverso i gesti rituali.
Queste immagini sono notevoli per la loro composizione lineare e ritmi forti e la loro chiara presentazione decorativa.
Spesso la stessa figura si ripete in tutta l'immagine con soltanto piccole variazioni.
Hodler chiama il suo metodo di lavoro "parallelismo" e usa gli stessi principi in scene tratte dalla storia della Svizzera e dei paesaggi.
Entro la fine del secolo diventa immensamente popolare in tutto il mondo di lingua tedesca e nel 1904 un gruppo di 31 dei suoi dipinti è la principale attrazione internazionale della mostra Sezession a Vienna.
Negli ultimi dieci anni della sua vita non torna più alla pittura di paesaggio.
Oltre ad essere uno dei protagonisti del Simbolismo e Art Nouveau, Hodler è visto come uno dei precursori dell'espressionismo.
Muore a Ginevra il il 19 maggio 1918.