Il pittore romantico francese Anne-Louis Girodet-Trioson, nome originale di Anne-Louis Girodet De Roucy, nasce nel 1767 a Montargis, Francia.

Il suo nome, Girodet-Trioson, deriva dal nome del chirurgo, il dottor Trioson, che lo ha adottato dopo che è rimasto orfano in tenera età.

Studia inizialmente architettura per poi tentare di perseguire una carriera militare.

Abbandonato questo sogno, Girodet Trioson studia pittura presso un pittore di nome Luquin, prima di entrare alla scuola di Jacques-Louis David.



Dal 1789 al 1793 vive in Italia, dove, a soli ventidue anni, vince la competizione per il Prix de Rome con la sua opera: "Giuseppe riconosciuto dai suoi fratelli".

In questo quadro traspare un sobrio neoclassicismo con influenze tipiche della pittura del suo maestro David.

Nello stile e nella tecnica segue David, ma nella scelta dei temi e per la forte emotività espressa nelle sue opere, l'artista esprime al massimo un chiaro spirito romantico.

Del 1792 è l'opera "Il sonno di Endimione" dove Girodet-Trioson mostra questo nuovo elemento emotivo di ispirazione romantica trovando spunto nelle storie travagliate dei romanzi di Chateaubriand.

Membro della Accademia di Pittura e dell'Istituto di Francia, cavaliere dell'ordine di San Michele e ufficiale della Legion d' Onore, al pittore viene riconosciuta anche una grande maestria nel realizzare ritratti.



Infatti, oltre ad opere di ispirazione letteraria e ad illustrazioni, Girodet si occupa di dipingere quadri per glorificare Napoleone, come la "Rivolta del Cairo" del 1810 e di raffigurare i membri della famiglia napoleonica.

Uno dei suoi ritratti migliori è "M.lle Lange come Danae" del 1799, Minneapolis Inst. of Arts), opera che genera uno scandalo per le forti allusioni sessuali, in quanto la donna ritratta è una nota attrice con cui Girodet ha litigato.

La gloria di Girodet Trioson inzia a vacillare quando al Salon del 1812 espone solo una "Tàªte de Vierge".

Nel 1815 eredita una fortuna dalla morte del dottor Trioson e successivamente si dedica per lo più alla scrittura di poesie e trattati di estetica.

Nel 1819 "Pigmalione et Galatée" mostra un forte calo di consensi.

E' l'inizio del suo declino.

Muore a Parigi il 9 dicembre 1824.

Libri su Jacques Louis David

David Sérullaz Arlette; Prat Louis-Antoine, 2005, 5 Continents Editions

David Lee Simon, Phaidon

David Pinelli Antonio, 2004, 5 Continents Editions

David. Il teatro del crimine Thévoz Michel, 2003, Abscondita

Le sacre de Napoléon peint par David Laveissière Sylvain, 2004, 5 Continents Editions

La Storia dell'arte. Vol. 3: Dal Neoclassicismo all'arte contemporanea. Dantini Michele, Cottino Alberto, Guastalla Silvia, 2004, Archimede

L'arte in viaggio. Vol. 3: Dal Neoclassicismo a oggi. Calabrese Omar, 2009, Le Monnier

La pittura neoclassica italiana 1987, Longanesi