Maya Green è nata nel 1957 a Donetsk, in Ucraina, dove ha ottenuto la laurea in studi artistici.

Nel 1996 è immigrata in Israele, nella città di Tiberiade, nel nord di Israele, sulle rive del Mare di Galilea. La regione della Galilea è spesso un soggetto delle sue opere.

Maya usa giustamente una spatola per ottenere una tecnica di impasto.

Applicando colori ad olio con tinte vivaci, trasforma i suoi schizzi di vedute nord di Israele.

Nei suoi dipinti si sottolinea l'importanza della composizione, in particolare il contrasto tra luce e ombra e le differenze tra le stagioni.

L'artista descrive il suo lavoro con le seguenti parole:

"Cerco di integrare i momenti che incontro. Tento di ridurre la vita all'essenziale visivo: luce, scuro, l'equilibrio, il movimento, il tono. In tal modo, forse posso rivelare una nuova prospettiva. Mi piace catturare l'essenza di un momento."

"Considero un quadro completo solo se l'idea che sto cercando di esprimere corrisponde ai pensieri nella mia mente. Spesso questo processo mi lascia nuda e mi fa sentire particolarmente vulnerabile.

Se qualcuno, mentre guarda una mia opera d'arte, si cala in una atmosfera assolutamente personale, sono soddisfatta."

Molte opere di Maya Green si trovano in collezioni private in Russia, Israele, Scozia, America e Giappone.