Biografia e vita di Dou Gerrit (Olanda 1613-1675)
Il pittore barocco olandese
Gerrit Dou nasce nel 1613 a Leida, ed è uno dei più noti artisti della scuola di Leida, famoso per i suoi dipinti di interni di genere e di ritratti.
La sua prima formazione avviene dal padre, vetraio ed incisore del vetro, e dall'incisore
Bartolomeo Dolendo.
A soli quindici anni, dal 1628-1631 studia da
Rembrandt, adottando la stessa scelta dei soggetti, delle tecniche di impasto e di disegno e lo stesso suo utilizzo di luci e ombre.
Dopo
Rembrandt lascia Leiden nel 1631 per trasferirsi ad Amsterdam.
Il suo primo lavoro "La giovane violinista" è datato e firmato nel 1637.
Dou continua a dipingere su legno o su smalto in scala molto ridotta e dalla tecnica minuziosa. Si dice che per dipingere anche i particolari più fini, l'artista si producesse i pennelli da solo.
Con
Jan Steen, Dou è tra i fondatori della Gilda di San Luca di Leida nel 1648.
A differenza di
Steen, Dou conduce una vita rispettosa e di successo, anche internazionale, tanto che rifiuta un invito di
Carlo II a visitare l'Inghilterra.
I suoi lavoro sono perfino più pagati di quelli di
Rembrandt.
I suoi ritratti cambiano, passando dalla sua fase "rembrandesca" alla realizzazione di soggetti di genere nazionale, ricchi di dettagli ed accessori.
I colori diventano più freddi e la tecnica più raffinata.
Inizia a dipingere scene di vita quotidiana, rappresentando interni domestici, ambienti di cucina, con ortaggi, pollame, e utensili, come si può notare nella sua opera "Giovane Madre" del 1658.
La caratteristica tipica delle sue opere è la "cornice all'interno della cornice", oppure la rappresentazione di immagini in cui lo spettatore guarda attraverso una finestra di pietra grigia in un interno domestico.
Dou muore a Leida nel 1675.
Il suo allievo più celebre fu
Frans van Mieris il Vecchio.
Dou dipinge più di 200 opere, per la maggior parte di piccole dimensioni, che sono sparse in vari musei del mondo.