Il pittore De Maria Nicola nasce a Foglianise (Benevento) il 6 dicembre 1954.

Considerato uno dei cosiddetti "magnifici cinque" della Transavanguardia Italiana, le sue opere risalenti alla prima fase di produzione sono disegni a matita, pastello, olio e acquerelli.

Dalla fine degli anni Settanta oltre alle opere su tela realizza dipinti murali dalla valenza altamente spirituale, tanto che l'opera trascende dai confini del dipinto e occupa lo spazio espositivo con la creazione di ambienti.



Nei lavori di De Maria il colore è brillante, il suo cromatismo recupera le antiche tecniche utilizzate dai maestri dell’affresco, rinnovando il rapporto con la tradizione pittorica e con la cultura classica.

L'artista aderisce al gruppo della Transavanguardia partecipando a numerose esposizioni collettive curate da Achille Bonito Oliva, realizzando una serie di lavori non figurativi che oscillano tra il grande e il piccolo formato.

A differenza degli altri esponenti della corrente Transavanguardia, come Sandro Chia, Francesco Clemente, Enzo Cucchi e Mimmo Paladino, il suo lavoro si è principalmente concentrato sull'astrattismo e su un approccio pittorico nel quale i limiti della tela venivano superati per entrare in relazione con lo spazio circostante

Sono parecchie le esposizioni personali di De Maria, in Italia e nel mondo. Ad esempio espone a New York, Parigi, Osaka, Milano, Colonia, Nimes, oltre che partecipa nel 1990 alla LXVIV Biennale di Venezia.

Torna a Milano dove si inaugura presso la Galleria Cardi e la Galleria Cardi & Co la sua mostra personale dopo quella del 1998.

Nicola De Maria vive e lavora a Torino.