Laurent de La Hire (scritto anche La Hyre), pittore, disegnatore ed incisore del barocco francese, nasce a Parigi nel 1606.

Malgrado il padre, Etienne de La Hire (c. 1583-1643), fosse un pittore che lavorò alla corte polacca, la sua pittura si associa al periodo di transizione che precede la pittura francese barocca di Simon Vouet.

Nel 1622 studia al Chà¢teau de Fontainebleau e nello studio di Georges Lallemant, le influenze manieriste sono evidenti nella serie di quattro incisioni su temi mitologici che risalgono agli inizi della sua carriera, intorno al 1626 , la "Venere e Adone" e "Apollo e Coronide".

Esegue diverse opere per i Frati Cappuccini, fra le quali il celebre "Ritratto di papa Nicola V" del 1630 presso la Tomba di San Francesco. Il capolavoro gli porta grande notorietà, tanto che nel 1635 realizza per le società degli orafi"San Pietro guariva i malati" e nel 1637 la "Conversione di San Paolo".

Oltre ai dipinti di soggetto religioso, La Hire, ispirato da Nicolas Poussin, si dedica a scene mitologiche che raffigurano gruppi di persone in antiche rovine romane.

Intorno al 1640 il cardinale Richelieu lo chiama al Palazzo Reale per commissionargli pitture decorative di scene mitologiche e la progettazione di una una serie di arazzi per la Gobelins.

Nel 1643, alla morte del padre, La Hire eredita la sua fortuna e si ritira in campagna.

Si rivolge alla pittura di paesaggio, che unisce luce ad elementi di architettura romana.

Nel 1648, con altri 11 artisti, contribuisce a fondare l'Accademia Reale di Pittura Francese.

Sposa nel 1649 la figlia della guardia del corpo personale di Luigi XIII, re di Francia, generando clamore fra l'aristocrazia di Francia.



Il pittore Laurent La Hire è molto richiesto anche come decoratore.

Realizza a Parigi una serie di figure allegoriche femminili che illustrano le arti liberali per l' hà´tel di Gédéon Talloment, tutte immagini suggestive che comprendono "Musica" ( 1649?) e la "Nuova Grammatica" del 1650.



Negli ultimi anni della sua vita la pittura di La Hire cambia rotta.

Si dedica ad importanti commissioni religiose, come "la Discesa dalla Croce dipinta per i Cappuccini" di Rouen nel 1655 e l'anno successivo a due austere composizioni per la Certosa di Grenoble che sembrano preparare il terreno per il periodo neoclassico, epoca che porterà grande successo alle sue opere.

De La Hire Laurent muore a Parigi nel 1656.

Libri su De La Hire Laurent, il Barocco e i Pittori Francesi del 700

Laurent de La Hyre. Ediz. francese Pinault-Sà¸rensen Madeleine, 2009, 5 Continents Editions
Studi caravaggeschi (1935-1969) Longhi Roberto, 2000, Sansoni	Giuseppe Vermiglio. Un pittore caravaggesco tra Roma e la Lombardia Skira
Il Barocco. 1600-1770: l'arte europea da Caravaggio a Tiepol Castria Marchetti Francesca, Giorgi Rosa, Zuffi Stefano, Mondadori Electa
Notturno barocco. Storie di vita del Caravaggio Turati Paolo, Ananke