Biografia e vita di De Grebber Pieter (Olanda 1600-1652)
Pieter de Grebber, figlio maggiore del pittore ritrattista e storico
Frans de Grebber nasce ad Haarlem nel 1600.
Tutta la famiglia è dedita all'arte, un fratello e la sorella sono pittori, mentre l'altro fratello orefice.
Grande devoto cattolico, mantiene per tutta la sua vita forti legami con il clero.
Oltre alla sua attività di pittore, De Grebber si mostra subito un valido disegnatore ed incisore, grazie alla sua formazione, avvenuta prima con il padre, e poi con il celebre pittore storico, disegnatore ed incisore,
Hendrick Goltzius.
Nel 1618 segue il padre
Frans de Grebber ad Anversa, dove incontra il grande maestro fiammingo
Peter Paul Rubens.
I primi dipinti del pittore olandese risalgono al 1622 (Madre e figlio, Frans Halsmuseum, Haarlem e Caritas, Museum of Fine Arts, Houston), ma è solo nel 1632 che aderisce alla Gilda di Haarlem.
Fino a quel periodo, pur non essendoci documentazione certa in merito, lavora in Danimarca, come testimonia l'opera "Festa di Baldassarre" del castello, all'epoca danese, di Schleswig.
De Grebber oltre a realizzare decorazioni per alcuni palazzi reali di proprietà di Hendrik Frederik, dipinge pale d'altare per chiese fiamminghe (Resurrezione di Lazzaro del 1623, Onze Lieve Vrouwekerk, Bruges, e l'Assunzione del 1648 a Gand) e per alcune chiese minori ("La deposizione", datata 1633, oggi è al Rijksmuseum di Amsterdam).
Grande ritrattista, esegue ritratti di sacerdoti e cattolici distinguendosi come pioniere del classicismo di Haarlem grazie alla chiarezza e rigore dei suoi disegni.
Nel 1649 pubblica una raccolta di regole per giovani artisti, norme che devono essere osservate e seguite dal buon apprendista pittore e disegnatore.
De Grebber ha una vita agiata e di successo, ma non si sposa mai.
Muore ad Haarlem tra il 24 settembre 1652 e il 29 gennaio 1653.