Biografia e vita di Costa Lorenzo (Italia 1460-1535)
Lorenzo Costa, detto anche il
Vecchio, pittore italiano, nasce a Ferrara nel 1460, è con
Cosimo Tura e
Ercole de' Roberti, uno dei più importanti artisti della Scuola Ferrarese.
Dopo i primi studi artistici in ambiente ferrarese, Costa si trasferì a Firenze, per studiare gli artisti fiorentini e dove divenne discepolo di
Benozzo Gozzoli.
Nel 1483 si trasferì a Bologna, che nel frattempo era diventata un vivace centro artistico che, con la sua scuola, aveva superato Ferrara, dove ha
occasione di lavorare con l'amico pittore ed ex orefice Francesco Francia (1450-1517), con il quale affrescò l'Oratorio di Santa Cecilia in San
Giacomo Maggiore a Bologna.
A Bologna dipinge per la famiglia Bentivoglio e alcuni dei suoi lavori megliori vengono fatti in questa città, infatti viene considerato uno dei
migliori pittori della Scuola Bolognese.
Il ritratto fatto da Lorenzo Costa a Giovanni Bentivoglio, conosciuto come il tiranno di Bologna, è nella
Galleria degli Uffizi e mostra influenze della Pittura Veneziana e del pittore Antonello da Messina (1430-1479).
Nel 1506, quando i Bentivoglio furono esiliati a Ferrara dal Papa Giulio II, il pittore non li seguì, ma preferì spostarsi a Mantova, alla corte di Francesco II Gonzaga, dove venne accolto come pittore di corte, succedendo al grande
Andrea Mantegna, morto quell'anno.
I primi lavori compiuti per la marchesa di Mantova, furono
Isabella d'Este nel regno di Armonia e il
Regno del dio Como, su un disegno incompiuto di Andrea Mantegna, che servirono ad arredare lo studiolo di Isabella.
Lorenzo Costa, trascorse il resto della sua vita a Mantova.
Muore a Mantova il 5 marzo 1535, lasciando a proseguire nella sua arte il figlio
Ippolito Costa (1506 - 1561) al nipote Lorenzo Costa il Giovane (1537-1583) ed agli allievi
Dosso Dossi (1490-1542) e
Ludovico Mazzolino (1480-1528).