Di Bouts Dieric il Vecchio, pittore e ritrattista olandese non c'è documentazione relativa alla sua nascita che si presume avvenuta tra il 1410 ed il 1420 ad Haarlem.

Le prime opere attribuite a Bouts sono i tre dipinti su legno del Trittico della Vergine, ora al Museo del Prado di Madrid, e varie versioni della Vergine con il Bambino.

Questi dipinti sono molto vicini in stile a Rogier Van der Weyden (1399-1464), a volte così simile da essere praticamente indistinguibile e fa presumere agli storici che abbia lavorato nello studio di Rogier a Bruxelles.

A Louvain in Belgio, verso il 1448, il pittore sposa la figlia di una ricca famiglia della città dalla quale avrà quattro figli, due dei quali, Dieric II e Alberto, saranno suoi aiutanti ed in seguito pittori a loro volta.

E' probabile che Bouts Dieric dopo sposato sia tornato a lavorare ad Haarlem per un periodo sufficiente ad esercitare una certa influenza sulla Scuola degli artisti del Nord.

Il pittore è diventato famoso per i suoi ritratti dei quali è bene ricordare il capolavoro assoluto Ritratto di un uomo, esposto nella National Gallery di Londra, datata 1462.



Alla fine del 1468 o all'inizio del 1469, Bouts fu nominato "pittore ufficiale della città di Louvain" e per la Chiesa Collegiata di San Pietro dipinse il Trittico del Martirio di S. Erasmo e la Pala del Santissimo Sacramento.

Verso la fine della sua vita il pittore dipinse per la sala consiliare del municipio a Louvain il dittico La giustizia dell'imperatore Ottone III, custodito nel Real Musée des Beaux-Arts di Bruxelles.

Bouts Dieric the elder muore due anni dopo, il 6 maggio 1475, sepolto nella Minderbroerderkerk, la chiesa francescana di Louvain, che si trovava vicino la sua casa e il suo stile, che era molto apprezzato ed imitato, venne continuata dai suoi due figli, Dieric il Giovane (1448-90/91) e Aelbrecht (1450/60-1549).