Biografia e vita di Bourdon Sebastien (Francia 1616-1671)
Sébastien Bourdon, pittore e incisore francese nasce a Montpellier il 2 Febbraio 1616
Figlio di un pittore su vetro protestante che lo iniziò all'arte del disegno.
Apprendista presso un pittore a Parigi, nonostante la sua povertà, riuscì ad arrivare a Roma nel 1636, dove ha studiato la pittura dei suoi pittori preferiti tra cui Nicolas Poussin, Claude Lorrain e Caravaggio tra la sua eclettica selezione di modelli.
Nel 1638 fu costretto a fuggire da Roma per sfuggire alla Inquisizione per la sua fede protestante.
Bourdon divenne abile nel ritratto, assimilando il modo di
Rubens di
ritrarre i soggetti a mezzo busto isolato su uno sfondo chiaro, una moda che influenzerà i ritrattisti per il resto del secolo.
Per i paesaggi, gli scorci di rovine, le scene mitologiche e di storia il pittore prende a modello i lavori di
Gaspar Dughet
(1615-1675), mentre per i soggetti di genere si rifà ai
Bamboccianti, pittori olandesi che si rifacevano al pittore
Pieter van Laer e che stavano lavorando a Roma.
Naturalmente il suo eclettismo negli stili, non ha permesso agli storici dell'arte ed al pubblico di riferirsi ad uno "stile Bourdon " immediatamente riconoscibile.
Sébastien Bourdon trascorse gran parte della sua carriera lavorando fuori della Francia, dove, sebbene fosse un membro fondatore della Académie de peinture et de scultura (1648), non era molto apprezzato.
Nel 1652 Cristina di Svezia lo accolse a corte dove lavorò per parecchi anni come primo pittore.
Sébastien Bourdon morì a Parigi l'8 maggio del 1671, lasciando alcune opere d'arte come La Crocifissione di S. Pietro fatta per la chiesa di
Notre Dame a Parigi e molti altri oggi esposti nei maggiori Musei del mondo.