Jacques Blanchard, pittore francese, nasce a Parigi l'1 Ottobre 1600, in una agiata famiglia con interessi artistici.

Il nonno materno era un pittore, come il fratello si sua madre, Nicolas Baullery (1560-1630) pittore nella bottega del quale Jacques fece il suo apprendistato.

La sua formazione artistica continua a Lione con il pittore Horace Le Blanc dal 1620 al 1623, poi in Italia, dove si ferma a Roma ed a Venezia dove si lascia affascinare dallo stile del Tiziano.

Dopo aver completato un dipinto "Metamorfosi di Ovidio, nella primavera del 1628 Jacques Blanchard è a Torino al servizio del Duca di Savoia, Carlo Emanuele I per il quale dipinge 7 o 8 quadri con "Gli amori di Venere e Adone".

Tornato a Parigi nel 1629, passando per Lione, dove si ferma per dipingere il ritratto del suo maestro Horace Le Blanc, il pittore lavora alla decorazione della galleria e della residenza del banchiere Louis Le Barbier, sull'isola aux Vaches (Ile Saint-Louis ), che orna con soggetti mitologici e paesaggi.



Jacques Blanchard, che verrà poi chiamato il Tiziano francese, per la bravura nel dipingere nudi, ha realizzato molti lavori importanti a Parigi, prendendo a modello i pittori italiani Tiziano, Tintoretto e Paolo Veronese le cui opere aveva studiato a fondo diventando un eccellente colorista.

Nominato pittore del re nel 1636, ha dipinto moltissimo e decorato molti edifici pubblici e privati, ma dei suoi lavori sono rimasti solo alcuni quadri.

Il pittore Jacques Blanchard, muore a Parigi, nel pieno della sua fama a soli 38 anni per una polmonite nel 1638.