Biografia e vita di Bellucci Antonio (Italia 1654-1726)
Antonio Bellucci, pittore italiano, appartenente alla corrente
Rococò, nasce a Pieve di Soligo nel 1654.
Dalle poche notizie storiche della sua formazione artistica, si sa che i primi rudimenti di pittura li ebbe dal maestro Domenico Difnico a Sebenico (Sibenik)
nella colonia veneziana della Dalmazia (oggi parte della Croazia, ma si sa che nel 1675 era già a Venezia.
Ad Antonio Bellucci vengono attribuite alcune opere come
La Famiglia di Dario, la
Magnanimità di Scipione, nelle quali il pittore tende all'uso di colori scuri e verso figure eleganti con una grazia quasi accademica nello stile di
Pietro Liberi (1605-1687), un
Natività per la chiesa dell'Ascensione a Venezia e varie figurette in collaborazione con il pittore
Antonio Tempesta (1555-1630), incisore e specializzato in affreschi di paesaggi che il giovane Bellucci arricchiva di figure umane.
La prima opera con data certa è del 1691, il
Lorenzo Giustinian che prega per la liberazione di Venezia dalla
peste del 1447, collocata presso la chiesa di San Pietro di Castello.
La sua notorietà superò presto le frontiere e raggiunse l'Inghilterra, la Germania e l'Austria.
Pur essendo sostanzialmente un decoratore, nel 1692 ha completato quattro pale d'altare raffiguranti vari santi per la chiesa di Klosterneuburg, poi ha vissuto a Vienna dove ha dipinto il
Trionfo di Ercole e altri soffitti con affreschi allegorici al
Palais Liechtenstein (ora Museo).
Verso la fine del secolo Bellucci rinnovò il suo stile ed i suoi elementi pittorici tendendo decisamente verso il
Rococò: i suoi colori si schiarirono e le sue figure emersero, ben delineate, su limpidi cieli chiari, come evidenziò nelle sue opere realizzate a Vienna nell'abbazia di Klosterneuburg.
Nel 1705 dipinse una Pala D'Altare per la parrocchiale di Cenate d'Argon e negli anni successivi si trasferì in Germania a Dà¼sseldorf al servizio
dell'Elettore del Palatinato, un membro della importante famiglia Wittelsbach, per il quale dipinse
Il matrimonio di John William con Anna Maria Luisa de' Medici e l'opera nella quale l'Elettore Palatino John William cede il bastone del comando al figlio
Dal 1716 al 1722 il pittore soggiornò a Londra, dove si mise in luce lavorando per il Duca Brydges James, dipingendo pareti e soffitti della residenza di campagna nei pressi di Londra; presso la vicina Whitchurch San Lorenzo, i dipinti della Natività e il Deposizione dalla Croce, posti ai lati dell'altare, e la Trasfigurazione, al di sopra del banco del duca.
All'Ashmolean Museum di Oxford vi è un autoritratto di Bellucci, in camicia aperta in stile quasi Romantico.
Tornato al suo paese natale, Soligo, trascorse gli ultimi anni della sua vita, morendo nel 1726.
Tra i suoi allievi vi furono
Antonio Balestra e
Jacopo Amigoni.