Biografia e vita di Baldovinetti Alesso (Italia 1427-1499)
Alessio o Alesso Baldovinetti, pittore del
Rinascimento Italiano nasce a Firenze il 14 ottobre 1425 da una famiglia benestante.
Anche se la sua posizione di maschio primogenito gli conferiva il diritto ad eredità commerciale del padre, il giovane Baldovinetti scelse invece di diventare un artista.
Ha iniziato i suoi studi nel 1448 sotto la guida di
Fra Beato Angelico
(1387-1455) e
Domenico Veneziano (1400-1461) presso la Gilda dei pittori della Compagnia di San Luca prima di
lavorare in maniera indipendente.
Nei primi dipinti è rintracciabile l'influsso del Beato Angelico, con il quale collaborò alla decorazione delle ante dell'armadio della Basilica della Santissima Annunziata.
Nei primi dipinti è rintracciabile l'influsso del Beato Angelico, con il quale collaborò alla decorazione delle ante dell'armadio della Basilica della Santissima Annunziata, a Firenze dove dipinse anche le porte della Cappella dell'Annunciazione (1449) e una Pala d'Altare (1450) per la Pieve di Borgo San Lorenzo nel Mugello.
Gli storici d'arte presumono che Alessio Baldovinetti abbia lavorato con Domenico Veneziano, data la evidente influenza del suo stile nella
particolare luce chiara che pervadono le sue prime opere:
Il Battesimo di Cristo, le
Nozze di Cana e
La Trasfigurazione.
Fra il 1453 ed il 1455 Baldovinetti ha realizzato due strisce di mosaico come decorazione sulle porte del Battistero di Firenze.
Verso il 1461 Baldovinetti finì il ciclo di affreschi nella chiesa di Sant'Egidio, iniziato dal Veneziano al quale faceva da assistente, da
Piero della Francesca e continuato da
Andrea del Castagno.
Dopo aver lavorato per più di dieci anni con pittori di gran fama, il pittore raggiunse il suo stile pienamente maturo nel suo capolavoro
La Natività (1460-1462), un affresco nella lunetta con la Natività per il chiostro della Chiesa della Santissima
Annunziata.
Le tecniche sperimentali, usate per questo affresco, si sono rivelate inadatte per la conservazione dei colori chiari, della luce atmosferica e del legame dei dettaglio con il disegno, ma gli sono servite da lezione per i lavori successivi, come Madonna col Bambino del 1465.
Baldovinetti ebbe parecchie commissioni, nel 1462 un San Giovanni Battista sopra la porta sud della Cattedrale di Pisa, nel 1467 realizzò l
'Annunciazione e i Profeti, Evangelisti e Dottori della Chiesa per la Cappella del Cardinale del Portogallo nella chiesa
di San Miniato al Monte, nel 1469 fu incaricato di realizzare la pala d'altare Trinità per la Cappella nella Basilica di Santa Trinita.
Tra le sue opere più famose un'
Annunciazione ora esposta nella
Galleria degli Uffizi, una Madonna custodita a Parigi al
Louvre e un'altra
Annunciazione custodita nella chiesa di San Miniato al Monte, sempre a Firenze.
Alessio Baldovinetti, artista a tutto tondo, fu anche un ottimo mosaicista e dal 1483 si occupò del restauro dei mosaici del soffitto del Battistero di San Giovanni; come disegnatore preparò i disegni di alcune vetrate, come quella della Cappella dei Pazzi e Gianfigliazzi, disegni per tarsie o intarsi in legno, ma la originalità del pittore sta nel fatto di aver inserito nei suoi quadri religiosi, primo fra i pittori europei, paesaggi reali, lezione ben appresa dal suo allievo
Domenico Ghirlandaio.
Baldovinetti morì a Firenze il 29 agosto 1499 dopo essere stato in esempio di modellazione accurata della forma e della luce
caratteristico dello stile più progressivo della pittura fiorentina nel corso la seconda metà del XV secolo.