Ludolf Bakhuizen (o Backhuysen), pittore olandese, nasce nella tedesca Emden, nella Frisia orientale il 28 dicembre 1630.

Verso i vent'anni si trasferì ad Amsterdam dove trovò lavora come impiegato, ma, appassionato di disegno cominciò a fare bozzetti a penna con un unico soggetto: il mare.

Studia, prima con il pittore ed acquafortista specializzato in paesaggi Allart van Everdingen (1621-1675) e poi con il pittore di marine e paesaggi invernali Hendrik Dubbels (1621-1707).

I due, che erano illustri e famosi pittori del tempo tempo, si rivelarono ottimi maestri per Ludolf Bakhuizene che presto divenne famoso per le sue belle vedute del mare.

Studente appassionato di natura, e realista al punto di andare in mare in una barca durante le burrasche, per studiare gli effetti delle tempeste sul mare agitato.

Le numerose composizioni di Ludolf Backhuysen, che lasciò il lavoro nel 1650 per dedicarsi totalmente all'arte, sono quasi tutte varianti di un soggetto, il mare, in uno stile molto personale, caratterizzato da intenso realismo o imitazione fedele della natura.



Il pittore riesce a catturare il dramma del mare e le manovre delle navi, anche se, secondo alcuni critici d'arte, raggiunge raramente gli effetti poetici dei due Willem van de Veldes (Padre e figlio ).

Nei suoi ultimi anni Backhuysen impiega la sua abilità nelle acqueforti e si impegnò in altri generi di pittura, come ritratti, paesaggi e dipinti di genere.

Bakhuizen ha accolto nel suo studio Cosimo III de Medici, Pietro il Grande ed ha lavorato anche per diversi principi tedeschi ed ha potuto, nel 1699, aprire una galleria al piano superiore del famoso Municipio di Amsterdam.

Il pittore morì ad Amsterdam il 7 novembre 1708 ed i suoi quadri sono nei maggiori musei olandesi ed europei.