Biografia e vita di Bacchiacca (Italia 1494-1557)
Francesco d'Ubertino Verdi, detto
Bacchiacca, è stato un italiano pittore del Rinascimento il cui lavoro rientra nello stile del
Manierismo fiorentino.
Bacchiacca è nato a Borgo San Lorenzo, Firenze il 1 marzo 1494 e vi morì il 5 ottobre 1557.
Apprendista nello Studio del
Perugino, dal 1515 inizia a collaborare con
Andrea del Sarto,
Pontormo e
Francesco Granacci alla decorazione di mobili e altri arredi per la camera da letto di Pierfrancesco Borgherini e Margherita Acciauoli.
Agli inizi della sua carriera Bachiacca si forma una reputazione da pittore di tavole e quadri piccoli con insolite combinazioni di colore; solo con il tempo, ha ampliato la sua produzione includendo pale d'altare di grandi dimensioni, come la
Decollazione di San
Giovanni Battista e
la Deposizioneora alla
Galleria degli Uffizi.
Bacchiacca prese in prestito da numerose fonti, tra cui il lavoro di
Albrecht Dà¼rer, le classicheggianti incisioni di
Marcantonio Raimondi, e il manierismo di Jacopo Pontormo. Bacchiacca è meglio conosciuto per i suoi dipinti su tavola di piccole dimensioni con combinazioni insolite di colore.
Dai documenti storici risulta che nel 1523, sta lavorando ancora con Andrea del Sarto,
Franciabigio e Pontormo nella decorazione della anticamera di Giovanni Benintendi, ma già nel 1540, Bachiacca è attivo alla corte del Duca Cosimo I de Medici.
A corte, Bacchiacca lavora a fianco e alla pari con gli artisti più importanti dell'epoca, tra cui Pontormo,
Bronzino, Francesco Salviati,
Tribolo,
Benvenuto Cellini,
Baccio Bandinellie il cognato
Giovanni Battista del Tasso.
Il primo incarico che Bacchiacca ha ricevuto dal Duca, è stato quello di dipingere le pareti e il soffitto del suo studio privato, con un paesaggio pieno di piante e animali, che testimoniano l'interesse di Cosimo per la botanica e le scienze naturali.
Per il laboratorio-scuola di Arazzi dei Medici a Firenze, il pittore ha preparato disegni su cartone per due serie di arazzi, le Spalliere Grotesque (1545-1549) ed i Mesi (1550-1553).
La caratteristica per cui si distingue l'artista, sta nel fatto che, in tutte le sue opere, è riuscito a combinare armonicamente figure, costumi esotici e vari motivi pittorici, utilizzati non solo da pittori Italiani, ma anche da artisti tedeschi e dei Paesi Bassi in composizioni completamente nuove con i migliori elementi del Nord e Sud dell'Europa.
Bacchiacca apparteneva ad una famiglia di almeno cinque e forse più artisti: suo padre Ubertino
di Bartolomeo (ca. 1446/7-1505) era un orafo, i fratelli Bartolomeo, Antonio, furono pittori e ricamatori come lui.
Il figlio di di Bacchiacca e del fratello Antonio proseguirono il lavoro dei padri; di generazione in generazione produssero dipinti e ricami
fino all'ultimo dei Verdi, circa l'anno 1600.