Biografia e vita di Antolinez Claudio Jose (Spagna 1635-1675)
José Claudio Antolinez pittore
Barocco, nasce a Madrid in una data incerta fra il 1635 e il 1636 e fu tra le personalità più interessanti della pittura madrilena del suo tempo.
La sua formazione come pittore avviene inizialmente nello studio madrileno del pittore italo- spagnolo
Francisco Rizi o Francesco Ricci (1614-1685), portatore di uno stile ancora poco conosciuto in Spagna, il
Barocco.
Dotato, oltre che da una naturale predisposizione al disegno, di un carattere spiacevole e sarcastico, José Claudio Antolinez, fu costretto a
ripiegare sui dipinti a carattere religioso per guadagnarsi da vivere.
Specializzatosi nel soggetto religioso maggiormente amato dagli spagnoli, la figura dell'Immacolata Concezione, il pittore ne dipinse moltissime
diversificando un dipinto dall'altro con la sua fantasia; di questi quadri ne restano almeno 25 versioni, firmate da lui, una del 1658 è esposta a
Madrid al
Prado.
Le sue versioni della Immacolata seguono un disegno predefinito ed un particolare viso ovale dipinti con splendidi colori in una gamma delicata di
toni freddi che ne fecero l’emulo madrileno di
Murillo
(1618-1682).
José Claudio Antolinez dipinse anche scene di genere e ritratti ora conservati nei musei di Amsterdam, Barnard Castle ( Bowes Museum), Copenaghen,
Dublino, Madrid, Oxford ( Ashmolean ) e Siviglia.
Il dipinto più rappresentativo della sua maturità stilistica è il "Venditore di
quadri" o "Il Pittore Povero", ispirato ai dipinti di
Velazquez, che può
essere interpretato come una rappresentazione autoironica della sua esistenza poco fortunata ed è esposto in un museo di Monaco.
Infatti morì piuttosto giovane per febbre nel 1675 a Madrid, in seguito alle ferite riportate durante un incontro di scherma.