Biografia e vita di Altdorfer Albrecht (Germania 1480-1538)
Altdorfer Albrecht, rappresentante del Rinascimento transalpino, pittore, incisore, ritrattista e architetto tedesco, nasce verso il 1480 a Ratisbona, città di cui è documentata la cittadinanza dal 1505.
La sua formazione è sconosciuta, fu allievo di
Dà¼rer e i suoi primi lavori ne rivelano l'influenza, come lo studio delle xilografie e incisioni di
Cranach,
mescolate alla conoscenza dell'arte del
Mantegna e dei maggiori pittori Italiani del tempo, conosciuti durante viaggi in Italia.
Nonostante queste influenze Altdorfer raggiunge un suo stile personale e diventa uno dei membri più importanti della
Scuola
del Danubio; la maggior parte dei suoi dipinti sono opere religiose, scene storiche e soggetti biblici; i soggetti più sorprendenti della
sua pittura sono però i paesaggi mozzafiato che, primo fra i pittori europei, ha trattato come un genere autonomo, da paesaggista puro.
In opere come l'
Altare di San Floriano vicino a Linz (1518) o il
Cristo che saluta sua madre (
National Gallery, Londra), Altdorfer ha raggiunto una
mirabile unità pittorica tra azione e paesaggio.
Gli storici dell'arte sostengono che il pittore fu il primo a creare dipinti che hanno per oggetto grandi battaglie; in questo Altdorfer mostra le sue
capacità d'immaginazione con effetti di luce, colori brillanti e folle brulicanti: celebri sono "
La Battaglia di Alessandro
" e la
"Battaglia del Issos" (1529) che facevano parte di una vasta serie di opere sull''antichità classica.
L'elemento fantastico che pervade le sue opere è costituito anche dai primo piano nei suoi disegni, molti dei quali sono fatti in bianco e
nero su carta marrone o blu-grigio.
Tra le incisioni e xilografie di Altdorfer Albrecht, in genere miniature, si ricordano per la fantasia giocosa, le 40 tavole dal titolo "
La caduta e la redenzione dell'uomo" e la applicazione in ampia scala del nuovo mezzo di incisione, l'Acquaforte su rame.
Per alcuni critici e storici dell'arte, l'artista ha avviato una cooperazione con artigiani per la produzione, in piccola scala, di squisite
incisioni per la riproduzione di nove paesaggi destinati a clienti borghesi ed una serie di fantasiosi boccali, intesi come modelli di
lavoro per orafi.
Dal 1526 fino alla morte nel 1538 Altdorfer fu impiegato come architetto della città di Regensburg, ma non è rimasta nessuna opera architettonica a
lui attribuita.