Nata a North Queensland nel 1966, Abel è una artista autodidatta con esperienza di soli cinque anni come pittrice.

La sua carriera artistica restò ferma per 15 anni, mentre lottava con altre iniziative come madre single.

Ora, però, sta recuperando il tempo perduto.

Negli ultimi cinque anni ha esposto a Parigi, San Francisco e Firenze ed ha avuto mostre sell-out alla Arthouse Gallery di Sydney negli ultimi due anni.

Lo stile pittorico di Abel sembra ispirato a quello di Tamara de Lempicka.

Nel 2005 è stata accettata nel Salon des Refusés.

L'artista australiana Catherine Abel è rinomata a livello internazionale per i suoi impressionanti dipinti ad olio figurativi.

Combinando la geometria elegante e stilizzata del periodo Art Deco con la chiarezza, la ricchezza di colori e la profondità della luce dei Maestri del Rinascimento italiano, le sue opere sono composizioni potentemente seducenti di bellezza, eleganza, forza e grazia.

Autodidatta, Abel ha cominciato a dipingere professionalmente dopo essersi trasferita a Parigi nel 2000.

Influenzata molto dall'arte e dalla storia europea, si è immersa nella sua pittura, costruendo rapidamente la sua reputazione di pittrice d'arte.

Ha esposto in Australia, Francia e Stati Uniti ed è una ricercata ritrattista.

Al suo ritorno in Australia, Abel ha continuato a esporre e vendere sia a livello locale che internazionale.

E' stata finalista ai premi Archibald, Sulman e Portia Geach Portrait e le sue opere sono presenti in collezioni private in tutto il mondo.

In questi giorni Catherine lavora nel suo studio pieno di luce nel clima fresco degli altipiani centrali di Victoria.

Il villaggio di Trentham, situato ai margini della foresta di Wombat, è un paradiso per gli artisti, con quattro stagioni distinte, un cielo infinito e un'affascinante cultura del caffè.

Questa parte ispiratrice del mondo combina il romanticismo del passato con un'energia contemporanea, proprio come l'opera di Abel stessa.