La storia delle Angeli nell'Arte
Gli Angeli nel mondo antico
La convinzione che esistano
Esseri Sovrumani, intermediari fra il mondo divino ed il terreno, era diffusa già nelle civiltà pre-bibliche.
L'aspetto ed i poteri di questi esseri era diverso: nel mondo Egizio si veneravano divinità inferiori, messaggere degli dei maggiori, raffigurate con grandi ali e nella tradizione religiosa babilonese
esistevano spiriti del tutto benefici ma dall’aspetto orribile.
Esseri spirituali benefici, più o meno alati, sono presenti anche nelle culture religiose dell’Estremo Oriente, nel Buddismo e nel Bramanesimo, nel Taoismo e nel Confucianesimo.
Esseri simili ad angeli sono presenti nel mondo degli Sciamani delle antiche civiltà americane e particolare diffusione nelle dottrine religiose islamiche.
Gli Angeli nell'Islam
In questa religione "rivelata", l'Islam, la loro esistenza è dogma di fede ben più profondo di quello relativo al Cristianesimo e all'Ebraismo.
Nell’Islam, gli angeli pregano in adorazione Allah e sorreggono il suo trono, sono i guardiani del Corano in cielo e diffondono le “aure” tra gli uomini.
Gli angeli islamici formano schiere infinite che aiutano gli uomini buoni, puniscono i malvagi e sono in lotta perenne contro
iginn (
demoni islamici) e contro gli uomini perversi.
Capo della gerarchia angelica, per l’Islam è
Gabriel, guardiano del Paradiso, depositario e interprete della Rivelazione Coranica; al suo fianco siedono
Michael angelo della Santa Sapienza e
Dazrael, angelo della morte.
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Gli Angeli dell'Antico Testamento
Nell’Antico Testamento, gli Angeli sono citati all’inizio del
Libro della Genesi ed in altri libri sacri giudaici.
Qui gli Angeli personificano sia la potenza benefica che la collera divina e sono i guardiani dell
’Eden perduto dagli uomini.
Nell’Ebraismo l’Angelo da semplice
Messaggero divino diventa il portatore dei più terribili castighi al genere umano, la mano punitrice di Dio.
Quindi vediamo un
Cherubino con una spada di fuoco scacciare Adamo d Eva dal Paradiso Terrestre e che resta a impedire l'accesso all'albero della vita ai nostri progenitori espulsi dal paradiso.
Gli Angeli, racconta la Bibbia accompagnano tutta la storia del Popolo Ebraico, appaiono in vesti umane o con il loro aspetto luminoso nella realtà od in sogno per guidare, preparare o preannunciare gli eventi.
La storia degli Angeli della Religione Giudaica e Cristiana
Gli Angeli della
religione giudaica sarebbero stati creati prima dell’uomo e, prima dell'uomo, per superbia. si ribellarono a Dio capeggiati dall’Angelo più bello e più lucente,
Lucifero
Gli angeli si divisero in due fazioni che affiancarono o combatterono Lucifero.
Gli Angeli ribelli furono sconfitti, precipitati nell’
Inferno e trasformati in orrendi mostri.
Questa storia è stata ripresa poi dalla religione cristiana, secondo cui Lucifero sarebbe diventato il “principe del male” che, insieme ai suoi fedeli demoni, tentano l’uomo allontanandolo dalla via
dell’amore verso Dio, dalla verità e dalla saggezza.
Gli Angeli nel Nuovo Testamento
Nel Nuovo Testamento, gli Angeli tornano ad essere i messaggeri di Dio e popolano il mondo spirituale, invisibile.
Secondo l'evangelista Luca, gli Angeli non hanno sesso, sono immortali e benefici per gli uomini.
Nel vangelo troviamo l'Angelo Gabriele che annuncia a Maria la nascita del Messia; un angelo appare in sogno a Giuseppe per avvertirlo del pericolo corso da Gesù per la decisione del Re Erode di ucciderlo e, sulla tomba del Cristo risorto, un Angelo dice alle pie donne che "quello che cercano" non è più lì.
In arte sono molti i lavori che rappresentano gli angeli specialmente nel Medioevo e questi vengono raffigurati con le ali: una maniera per esprimere la loro rapidità, la fretta che portano
nell’eseguire gli ordini del Signore e del fatto che non fanno parte della sfera umana.
L'immaginario comune ha attinto ai dipinti di Fra Angelico che dipingeva in prevalenza angeli dalle tuniche rosa o o blu decorate con stelle d’argento e d’oro che giocano con arpe, trombe o violini, danzano versando petali di rosa e fiori per celebrare la gioia dei santi e dei beati.
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Dopo il Beato Angelico, altri pittori italiani, come ad esempio Botticelli o Perugino che vissero nel XV secolo, hanno immaginato gli angeli coronati di fiori, intenti a cantare le lodi agli abitanti del cielo.
Nella stessa epoca gli artisti fiamminghi, dipingevano gli angeli vestiti di tuniche dalle pieghe perfette oppure coperti di sontuosi paramenti di chiesa.
I graziosi putti con le ali arrivarono un secolo più tardi, spesso rappresentati solo di una testina ricciuta e due ali.
Nel 1670 il papa Clemente X, inserisce definitivamente nel rituale cattolico la festa dell'Angelo Custode il 2 Ottobre; gli Angeli Custodi hanno l'incarico di proteggere e guidare ognuno di noi durante la vita e è dipinto sempre nell'atto di proteggere un bambino da un possibile pericolo.
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