Cos'è il Kunsthistorisches Museum di Vienna
Il Kunsthistorisches Museum di Vienna è uno dei musei più grandi e importanti del mondo che propone ai visitatori ricche collezioni di oggetti dall'antico Egitto fino alla fine del XVIII secolo, con particolare attenzione all'arte del
Rinascimento e del
Barocco.
Non solo le magnifiche collezioni valgono un viaggio, ma anche il monumentale edificio che le ospita, inaugurato nel 1891, rappresenta cornice degna di essere ammirata come un'opera d'arte architettonica.
Il Museo è posto nel cuore della città, sulla Ringstrasse, vicino ad altri importanti Musei ospitati in altrettanto importanti Palazzi.
Visita al Kunsthistorisches Museum - Vienna
L'organizzazione per la visita del Kunsthistorisches Museum di Vienna, con ingresso a Burgring 5, risulta impeccabile e molto gradevole.
Il Museo è aperto al pubblico tutti i giorni, escluso il lunedì, dalle 10 alle 18; il giovedì la chiusura è alle 21.
Ingresso è ammesso fino a mezz'ora prima dell'orario di chiusura.
Info Hotline
+43 1 525 4025 24 -
http://www.khm.at/nocache/de/khm/
Percorso di Visita del Kunsthistorisches Museum
Si entra dall'imponente atrio d'ingresso; la struttura interna del palazzo combina diverse tradizioni architettoniche, prediligendo però il Barocco, con un luminoso vestibolo ed una grandiosa scala che forma una drammatica sala a cupola.
Il dettaglio del soffitto nel vestibolo circolare, consente al visitatore una prima occhiata della sala a cupola che toglie il fiato.
La passeggiata su per le scale conduce il visitatore al gruppo di
Teseo di
Antonio Canova posto sotto il punto centrale della cupola.
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Primo piano - Arte Egizia
L’allestimento di questa parte di museo mette in evidenza la monumentalità dei reperti: tre colonne egizie alte ben 6 metri troneggiano sulla collezione che offre un'affascinante panoramica sul mondo degli Antichi Egizi.
Grandi saloni dedicati all'arte antica si rincorrono con esposizioni di corredi funerari, stele e statuette che fanno da controcanto ai numerosi e grandi sarcofagi che rimandano al misterioso culto dei morti.
Kunsthistorisches Museum - Secondo piano
Continuando a salire il grandioso scalone si raggiunge il secondo piano che è suddiviso nelle due sezioni dell’ala est e dell’ala ovest, dedicate rispettivamente alla pittura tedesca, olandese e fiamminga ed a quella italiana.
Pittura tedesca, olandese e fiamminga, Museum
Nell'ala Est del secondo piano si susseguono tante opere di
Rubens, tra le quali “
Trittico di Sant’Idefonso” e
"I miracoli di Sant’Ignazio di Loyola", di
Albrecht Durer, con "
Giovane veneziana" e "
L’Adorazione della Santissima Trinità" ed altre quattro opere.
Di
Rembrandt sono esposti diversi autoritratti, di
Vermeer si può ammirare il celebre “
L’allegoria della pittura”, nonché la più ricca collezione al mondo di opere di
Brueghel compresa la famosa Torre di Babele.
Di Antoon van Dyck è esposto un "Autoritratto", di Hieronymus Bosch la "Salita al Calvariio".
Accanto ai grandi nomi della pittura dell'Europa del Nord, sono esposte anche bellissime opere di pittori minori che non sono mai arrivati in Italia con alcuna mostra, come
Il Battesimo di Cristo di Patenier Joachim.
Secondo piano - Pittura Italiana
Della Pittura Italiana alcuni splendidi quadri di
Tiziano, artista di scuola veneziana, e subito dopo di
Raffaello, con la
“Madonna del prato”,
Caravaggio, con la “
Madonna del Rosario”,“
Davide e Golia” e l"
'Incoronazione di Spine".
Nelle sale successive troneggiano
opere di
Tintoretto, di
Bernardo Bellotto (Canaletto),
Benozzo Gozzoli,
Antonello da Messina, cinque opere del
Giorgione.
Nella collezione degli artisti italiane si può ammirare anche la meravigliosa saliera d'oro di
Benvenuto Cellini e l'autoritratto del
Parmigianino.
Antikensammlung - Collezione di Arte Antica
Qui è possibile avere una panoramica completa sull’arte di oltre tre millenni, dall'Età del Bronzo, all’Alto Medioevo, da Cipro alla Grecia e a Roma Imperiale.
La collezione comprende camei eccezionali, oltre ai reperti di grande valore d'epoca tardo-antica o che risalgono ai tempi delle grandi migrazioni, come la collezione di vasi antichi e di manufatti romani.
Nella sezione di arte antica si ammirano terrecotte e sculture cipriote, bronzi e marmi dalla Grecia, vasi e statuette etrusche, mosaici, frammenti di affreschi e gioielli romani, tra cui la preziosissima
Gemma Augustea, cammeo del I secolo.
Mà¼nzkabinett - Gabinetto Numismatico
Con più di 700 oggetti, la collezione è tra le cinque più grandi del mondo ed offre un percorso nella storia della numismatica tanto interessante e curioso da appassionare anche i visitatori che non si sono mai interessati di numismatica.
Dopo la storia delle monete, dalla loro nascita fino ad oggi, da oggetto di scambio per il baratto fino alla cartamoneta, si possono ammirare medaglie di grande valore e le onorificenze più rare.
Nelle ali del museo destinate alle sculture e alle arti decorative, è da vedere la collezione di arazzi più ricca al mondo, con circa 900 pezzi fiamminghi e francesi, seguite da mobili e cristalli di arte barocca e rococò, la raccolta di arte del primo barocco tedesco, olandese e italiano, con straordinari gioielli e smalti.
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