Timeline delle Correnti Artistiche
Movimenti e manifesti artistici dagli anni ’50 ad oggi
Anni ’50
Espressionismo Astratto
CoBrA
Dau al Set
Movimento figurativo “Bay Area”
Astrazione lirica
Figurativo espressionista New York
Fasi
New York School
Lettrisme
Scuola di Parigi
Anni ’60
Lettrisme
Viennese
Arte cinetica
Arte Concettuale
Arte Cybernetic
Performance
Video arte
BMPT
Fluxus
Avvenimento
Situazionisti
Mec-Art
Minimalismo
Trompe l’oeil movimento / Reality
Nuovo Realismo
Op Art
Pataphysique
Pop art
Anni ’70
Art Neo-Cubismo
Body art
Arte Povera
Bad Painting
Iperrealismo
Land Art
Volgare
Supporta / Surfaces
Arte sociologica
Narrative Figuration
Art Note
Anni ’80
Estetica della Comunicazione
Art Audiovisual
Art Interactive
Urban Art
Figuration Libre
Graffiti
Nuovi Fauves
Neo-Geo
Transavanguardia
Anni ’90
ModulArt
Art on-line
Arte Generativa
Digital Art
Arte relazionale
Arts scientifici
Background Art
Bio-Art
Iperrealismo
Dal 2000 in poi
Arte contemporanea cinese
Urban Art
Sticker Art
Pixel Art
Surfiguratif
Dot Art
Addio Art
Cosa sono le correnti e i movimenti nell’arte?
La rappresentazione artificiale di un soggetto, ovvero la sua riproduzione bidimensionale (pittura) o tridimensionale (scultura), può avvenire in tantissimi modi diversi.
Nel corso dell’evoluzione umana ne abbiamo la prova tangibile, a partire dai preistorici graffiti, fino ad arrivare alle performance più recenti, che permettono all’artista, dove e quando vuole, di attuare un evento artistico, che costituisce l’opera stessa.
Data la varietà, si è trovato del tutto naturale assegnare un nome ad ogni possibile stile rappresentativo.
Questi “stili” si manifestano tramite correnti artistiche e movimenti che possono appartenere ad un singolo individuo in una specifica epoca, oppure ad un gruppo di artisti o ad una scuola che ne hanno abbracciato le modalità espressive, rispettandole, o modificandole nel tempo, fino alla loro possibile conclusione o evoluzione in altra corrente o altro movimento.
Quali sono le componenti che determinano uno stile nell’arte?
Qui ci limitiamo a considerare come stile ciò che riguarda esclusivamente l’arte figurativa.
Le componenti riguardano prima di tutto i soggetti scelti dall’artista nelle sue rappresentazioni.
Possono essere “soggetto” di un’opera un paesaggio, degli animali, piante e fiori, nature morte, personaggi storici, persone reali ritratte in posa o in azione, ambienti sociali (case, villaggi, città, ecc.), disegni geometrici, qualsiasi oggetto o manufatto, immagini e personaggi di fantasia, e via dicendo.
Non c’è limite, in pratica, a cosa un artista possa desiderare di rappresentare in un suo lavoro.
Una seconda componente è il messaggio che l’artista desidera inserire nel contesto.
Può trattarsi di valori sociali, morali e religiosi, storici o politici, sentimentali, nostalgici, ecc. Ma può anche astenersi dal caricare l’opera di messaggi e limitarsi a riprodurre una scena così come la vede e la sente.
La terza componente distintiva è data sicuramente dalla tecnica di realizzazione e dai mezzi utilizzati.
Nella pittura si tratta di scelte che vanno dal graffito all’affresco, dall’acquerello alla pittura ad olio, così come nella scultura cambia il materiale su cui realizzare il lavoro e la tecnica di asportazione del superfluo.
A questo punto la quarta scelta riguarda il modo in cui tracciare le linee che rappresentano l’opera, le sfumature e il gioco di ombre e luci.
I contorni delle immagini possono essere precisi e corrispondenti alla realtà, oppure disinvolti e deformati a piacere.
Così come la rappresentazione, soprattutto nelle raffigurazioni di ambienti, edifici e paesaggi, può essere rispettosa della prospettiva o ignorarla totalmente, volontariamente o per ignoranza che sia.
Ed infine c’è la scelta del colore, nelle sue forme più forti e invadenti, o in tonalità lievi e delicate.
Il colore può rispettare la realtà o essere totalmente convertito in tonalità irreali.
Nulla vieta ad un pittore di dipingere un volto in blu o viola.
E’ una sua libera scelta che deve solo essere coerente con la sua volontà espressiva.
Sarà poi il pubblico ad apprezzare o no il risultato finale.
Nelle pagine elencate dalle icone sono illustrate molte correnti artistiche, stili di periodi storici e movimenti. Non sono tutti. ovviamente, ma nel tempo ne aggiungeremo altre.