Cos'é il Neo espressionismo
Con il termine Neoespressionismo si definisce un movimento culturale che si sviluppa in Europa e negli Stati Uniti, verso la fine degli anni Sessanta, caratterizzato da quadri espressivi e luminosi, con colori intensi ed emotivi, stesi con ampie pennellate.
Nel lavoro e nelle tematiche di alcuni artisti Tedeschi ed Americani, i critici d'arte individuano il ritorno alla figurazione e ad alcune caratteristiche proprie dell'
Espressionismo storico di matrice tedesca, in particolare dal gruppo
Co.Br.A. ed una evoluzione dell'
Espressionismo astratto, dell'
Informale Materico e dell'
Assemblage.
Il termine Neoespressionismo
Il prefisso
neo, nuovo, indica una rinascita di tendenze o idee del passato ed il neoespressionismo si riferisce al riemergere, di caratteristiche proprie dei movimenti espressionisti tedeschi
Die Brà¼cke ("il ponte") il cui scopo era quello di gettare un ponte tra la pittura Classica Neoromantica e un nuovo stile.
Le proposte del Die Brucke vennero accolte dai pittori appartenenti al
Der Blaue Reiter ("il cavaliere blu") ed al
Der Sturm ("la tempesta") che contribuirono alla nascita dell'Espressionismo.
Gli artisti appartenenti a queste correnti definiti dal regime nazista "degenerati", si permisero, attraverso la pittura, di esprimere la loro violenta protesta contro la società nazista che preparava una nuova guerra.
In Germania il neoespressionismo divenne noto negli anni '90 come
Neue Wilden (Nuovi Selvaggi) o
Junge Wilde (Giovani selvaggi).
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Caratteristiche del Neoespressionismo
Le opere degli artisti Neoespressionisti si imposero con la drammaticità e con la violenza delle loro immagini, ma non sarà il loro stile ad accumunarli, perchè ogni artista si riteneva libero di esprimersi con tecniche diverse.
Dopo le sperimentazioni astratte ed informali, l'Arte Figurativa, intrisa di tragiche esperienze politiche e sociali, tornò alla ribalta per comunicare, anzi per denunciare la nuova miseria sociale dovuta al capitalismo ed alle profonde diversità sociali.
Le ragioni dell'Espressionismo vengono rivisitate con una forte coscienza della contemporaneità, alcune volte anche con velate o dichiarate nostalgie nazionaliste.
Neoespressionismo in Germania
La carica evocativa del Neoespressionismo è presente soprattutto in Germania, dove è ancora forte la memoria dell'Espressionismo e dove le nuove generazioni sentono il bisogno di prendere le distanze da un passato di orrori costituito dalle innegabili atrocità del regime nazista e della guerra.
Anselm Kiefer, elemento di spicco del Neo espressionismo, dopo aver partecipato alla creazione del movimento d'avanguardia
Co.Br.A, nel 1948, prosegue il suo cammino neoespressionista mischiando elementi reazionari ed elementi d'avanguardia, propone molteplici versioni del tema dell'olocausto, in grandi tele tetre e violente dalla tecnica particolare.
Markus Là¼pertz preferisce uno stile più tradizionale, con accenni classicisti che richiamano certa architettura del Terzo Reich.
Georg Baselitz, considerato un pioniere del neo-espressionismo, realizza i suoi famosi quadri con immagini capovolte, si barcamena fra il figurativismo e l'astrattismo.
Altri interpreti del Neoespressionismo
FranK Auerbach, ebreo tedesco fuggito in Inghilterra, è un pittore figurativo, che si concentra su ritratti e scene di città dentro e intorno alla zona di Londra in cui vive.
David Bomberg, di origine polacca, in Inghilterra sviluppò la sua poetica astratta tipicamente
Vorticista, dopo l'esperienza bellica che lo segnò profondamente.
Arthur Merric Bloomfield Boyd, proveniente da una famiglia di artisti australiani, ha introdotto la pittura con le dita e la mano intera, perchè il contatto con il dipinto gli trasmetteva un maggior senso di libertà e piacere;
Francesco Clemente, italiano, eminente rappresentante della
Transavanguardia.
Elisabeth Frink, pittrice, ma soprattutto scultrice che ha lavorato a tre temi fondamentali: la natura dell'uomo, il "horseness" dei cavalli e il divino in forma umana.
A.R. Penck (pseudonimo di Ralph Winkler), artista tedesco che, attraverso la pittura e la scultura, indaga un unico nucleo tematico che gli consente di rappresentare, in ogni modo possibile, “il corpo della società umana o, meglio, la società umana come corpo”.
Il Neoespressionismo Americano
Negli anni Ottanta, negli ambienti artistici americani, si risvegliò una certa avversione nei confronti delle qualità impersonali ed inespressive del
Minimalismo, dell'
Arte Concettuale e dell'
Astrattismo che avevano dominato gli anni '70, con un nuovo interesse per l'Arte Figurativa e descrittiva, nota come "Neospressionismo".
Visionari e provocatori, i neoespressionisti, conosciuti con il nome di "
New-Image-Painting ", diedero vita a opere, di solito figurative, a soggetto violento, figure distorte, con forti cromatismi; spesso l'immagine è quasi persa nel marasma di linee e colori sparsi sulla tela.
Il Neoespressionismo americano si caratterizza per una relazione più o meno accentuata con l
'Assemblage,
l'Espressionismo astratto, con l'
Informale Materico e con la
Pop-Art, realizzate generalmente su tele di grandi dimensioni ed eseguite rapidamente, a volte con oggetti incorporati nelle loro superfici.
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Interpreti del Neoespressionismo Americano
Lo stile Neoespressionista in America venne alternativamente etichettato come "
new fauvism", "
punk art" e "
bad painting", ma espresse artisti di fama come:
Julian Schnabel, noto per i suoi "plate painting", il suo stile risulta legato all'Assemblage: dipinge su superfici irregolari realizzate con frammenti di ceramica decorata e resta anche famoso per i titoli irriverenti delle sue opere, come "Circum-Navigare nel mare di merda";
Donald Sultan legato all'
Informale Materico, che preparava le sue basi da dipingere con masonite e linoleum, trattati a fuoco e legati con intrusioni di catrame e stucco. Il suo stile sottintende la sofferenza per la lotta con la materia, il disagio, l'ostilità psicologica verso una società
sulla quale il commento dell'artista è amaramente critico.
Altri interpreti del Neoespressionismo Americano
Altri nomi importanti nella galassia Neoespressionista americani sono quelli di:
Philip Guston specializzato in grandi murales che giunge al neoespressionismo figurativo dopo aver attraversato l'esperienza del surrealismo e dell'astrattismo gestuale, producendo un inquietante repertorio figurativo reso con ampie e sommarie pennellate dai forti e contrastati toni cromatici.
David Salle che presenta chiare dipendenze da un substrato culturale più specificatamente americano della Pop Art e si avvale, largamente, di immagini prese dalla Pubblicita' degli anni '40-'50;
Philip Guston, appartenente alla "Scuola di New York", specializzato in grandi murales, giunge al figurativo neoespressionista attraversato l'esperienza del surrealismo e dell'astrattismo a favore dei personaggi dei cartoni animati, di dipinti contenenti oggetti personali di natura simbolica.
Jean-Michel Basquiat che si espresse con i graffiti sui muri di New York;
Arnold Mesches, che nei suoi lavori si è rifatto a grandi artisti del passato.
http://www.arnoldmesches.com
Susan Rothenberg che mantiene la tendenza all'astrazione con accenti segnici, con un linguaggio raffinato,
dove l'immagine, ben definita, risalta su sfondi monocromatici.
Il Neoespressionismo in Italia
In Italia la corrente legata al Neoespressionismo, si svilupperà in epoca seguente e prenderà il nome di
Transavanguardia.
I massimi rappresentanti della nuova corrente, individuata e presentata dal critico d'arte Achille Bonito Oliva nel 1979, sono
Sandro Chia,
Enzo Cucchi, Francesco Clemente, Mimmo Paladino e
Nicola De Maria.
Questi artisti teorizzavano un ritorno alla manualità, al piacere anche fisico del dipingere, restituendo al pennello, alla tela ed ai colori il posto, loro di diritto, nell'arte della pittura.
Il Neoespressionismo italiano si identifica anche attraverso la riscoperta delle radici locali e popolari di ciascun artista.
Il Neoespressionismo in Inghilterra
Il Neoespressionismo inglese è rappresentato da:
Lucian Freud, pittore della figura, espressivo di quel rinnovato interesse per la figurazione che vuol significare anche rivalutazione della grande tradizione ritrattistica europea;
Frank Auerbach, ebreo tedesco fuggito in Inghilterra, è un pittore figurativo, che si concentra su ritratti e scene della città dentro e intorno alla zona di Londra in cui vive;
Leon Kossoff che dipinge di preferenza zone degradate della periferia di Londra, con tratti a volte
naà¯f
a volte tradizionali.
Il Neoespressionismo in Francia
In Francia negli anni ‘70, due artisti originari di Sète,
Robert Combas e
Hervè di Rosa, creano una nuova corrente battezzata "
Figuration Libre" (figurazione libera) a cui si associarono anche
Richard di Rosa,
Louis Jammes,
Remi Blanchard e
Franà§ois Boisrond.
Questi artisti tra il 1982 e il 1985, esposero insieme ai neoespressionisti americani
Keith Haring,
Jean-Michel Basquiat e
Kenny Scharf a Londra, Pittsburgh, Parigi e New York.
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