La parte principale della storia di Natale, la nascita di Gesù! Ma perché Gesù è nato in un ambiente così insolito?
Cesare Augusto emanò un decreto per fare un censimento di tutto il mondo romano e tutti dovettero andare nella sua città per registrarsi.
Giuseppe salì dalla città di Nazaret in Galilea, a Betlemme, città di Davide, perché apparteneva alla casa e alla linea di Davide.
Andò lì per registrarsi con Maria, che era la sua sposa e aspettava un figlio.
Mentre erano lì lei diede alla luce il suo primogenito, un figlio maschio.
Lo avvolse in panni e lo mise in una mangiatoia, perché non c’era posto per loro nella locanda.
Alcuni pensano che Betlemme potrebbe anche essere stata la vera città natale di Giuseppe e che si era recato a Nazareth per prendere Maria una volta sposati.
Il viaggio sarebbe durato circa tre giorni ed è probabile che siano arrivati di sera e che per questo motivo non abbiano trovato posto per pernottare.
Perciò dovettero accontentarsi di ripararsi in un luogo assai più modesto di una locanda, che oltre tutto dovevano essere piene di gente venuta apposta per il censimento.
Dovettero dormire con gli animali al piano terra di una casa o forse in una stalla, una caverna o anche in una bancarella coperta del mercato che vendeva animali (queste bancarelle potevano essere affittate durante i tabernacoli).
A quei tempi era consuetudine avvolgere strettamente un bambino appena nato in lunghe bende chiamate fasce.
Anche le braccia e le gambe del bambino venivano avvolte, quindi non poteva muoversi.
Questo era fatto perché si pensava che aiutasse il bambino a sviluppare arti forti e dritti!
E poiché non era disponibile una culla adeguata, il neonato fu messo in una mangiatoia.
La nascita di Gesù probabilmente non è avvenuta nell’anno zero ma un po’ prima, ovvero da 4 a 7 anni avanti Cristo.
Le date che ora usiamo sono state stabilite da monaci e leader religiosi nel Medioevo.
E’ anche molto probabile che Gesù sia nato in realtà in autunno (durante i Tabernacoli), non in inverno!
Può esserci molto freddo d’inverno in Israele e si pensa che il censimento sarebbe probabilmente avvenuto in primavera o in autunno, quando molti pellegrini, da tutto il paese, potevano più facilmente visitare Gerusalemme (che è a circa sei miglia da Betlemme).
Moltissimi pittori di tutte le epoche hanno rappresentato la scena della natività di Gesù, ma anche quella di Maria. Le scene assomigliano tutte, ma gli stili e le interpretazioni sono differenti.
Di seguito una carrellata delle opere più famose sul soggetto.
Galleria di dipinti della Natività
Sandro Botticelli
Sandro Botticelli (mistica Natività)
Filippo Lippi Natività
Giorgio Vasari Natività
Leonardo da Vinci (Studio Natività)
Pietro Cavallini – Natività della Vergine (1291)
Pinturicchiu – Natività
Sandro Botticelli – Mistica Natività
Albrecht Durer Natività
Albrecht Durer Piccola passione n.4 Natività
Albrecht Durer Natività
Petrus Christus Natività (1445)
Marten de Vos Natività (1577) – nativita di poussin