Guida di Foiano della Chiana
Come arrivare a Foiano della Chiana
Foiano, situata al centro della Valdichiana a 28 Km da Arezzo è parte del più tipico paesaggio toscano
In auto:
Da Nord e da Sud con l'Autostrada A1 con uscita al casello di Valdichiana. Imboccare poi la superstrada
Siena -
Perugia con uscita a Foiano della Chiana.
In autobus:
Da
Arezzo funziona un regolare servizio di autobus.
Curiosità:
Visitando Foiano della Chiana è possibile visitare, previa
prenotazione al Comune, le opere del Pomarancio conservate nelle Chiese della SS.Trinità e in S. Maria della Fraternità.
Informazioni:
Ufficio e Assessorato alla Cultura e Turismo Piazza
Cavour, 7 - tel. 0575 643240 .
Mercato settimanale: Lunedì mattina
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Foiano della Chiana Cenni storici
Di origine antichissima come testimoniano i ritrovamenti etruschi e romani, Foiano della Chiana fu preda, prima dei senesi durante l'XI
secolo, e poi di Arezzo che la dominerà per un centinaio d'anni.
l castello di Foiano passa nel 1337 alla Repubblica fiorentina, che provvede al restauro della già esistente cinta muraria a forma ottagonale,
realizzata in mattoni rossi e fornita di torri molto alte.
Conteso per quasi un secolo tra Arezzo e Firenze, Foiano, nel 1387 stende il suo primo statuto che segna la nascita del Comune di Foiano della Chiana.
Foiano della Chiana ancora storia
Nel 1453, la Repubblica di Firenze concede a Foiano di fregiarsi dello stemma di Firenze e del titolo di "nobiles viri".
Nel 1525 inizia l’opera di bonifica della Val di Chiana da parte dei De Medici, che si protrae fino al 1737 quando i Lorena successero ai
primi per l’estinzione del casato.
Il centro storico, racchiuso da due cinte murarie, conserva i segni e gli stemmi delle nobili famiglie che l'hanno governata affiancati dalle
testimonianze dell'arte rinascimentale.
Il Centro storico
Piazza Cavour rappresenta il cuore di Foiano della Chiana, dove si affaccia lo splendido Palazzo
Pretorio, antica abitazione del podestà, oggi sede del Municipio. Di fronte c'è il bel Palazzo delle Logge (detto Monte Pio), edificato
nel XVI secolo come residenza di caccia di Ferdinando II de’ Medici.
Il Palazzo ospita attualmente l’Archivio storico, la Biblioteca e la Fototeca “Furio Del Furia”.
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Le Chiese
Di origine cinquecentesca, La Chiesa di Santa Maria della Fraternità possiede un soffitto a
cassettoni di pregevole fattura e custodisce una preziosa terracotta invetriata di Andrea della Robbia raffigurante la Madonna con Bambino.
Fuori dalla prima cerchia di mura si trova la Collegiata di San Martino che presenta, al suo interno,
una tavola raffigurante l'Incoronazione della Vergine con Angeli e
Santi, opera tarda di Luca Signorelli e una terracotta invetriata, Madonna della Cintola, attribuita ad Andrea della Robbia.
La Torre Civica
Foiano della Chiana è situato sul punto più elevato della catena di colline tra la Chiana e il
torrente Esse, 318 metri sopra il livello del mare.
Il paese dal nucleo storico a struttura ovoidale, dove predominano le calde tonalità del cotto, è dominato dalla Torre Civica, che svetta
maestosa dalla fine del ‘700.
Santo Stefano della Vittoria
A qualche chilometro dal centro storico, in direzione Pozzo della Chiana, sorge isolato il Tempio di
Santo Stefano della Vittoria.
Elegante costruzione in mattoni a pianta ottagonale è sormontata da una cupola costolata rivestita di lastre di piombo e ornata alla sommità
da una lanterna.
La cupola originale era invece ricoperta di scaglie colorate in maiolica nei 3 colori giallo cromo blu cobalto e verde rame secondo il tipico
gusto vasariano.
Il Tempio di S. Stefano Della Vittoria è un monumento celebrativo con valore di ex voto della battaglia di Scannagallo (1554) e dell'avvenuta
sconfitta dell'esercito franco-senese.
Il Carnevale
Il centro storico di Foiano diventa nei mesi di febbraio e marzo la magnifica scenografia di uno dei più antichi Carnevali d'Italia.
Il Carnevale di Foiano è un evento che gli abitanti vivono ogni giorno dell'anno: esiste infatti una rivalità accesa fra i gruppi
storici che lo realizzano.
Una tradizione, quella dei cantieri in lotta, che nasce ai tempi della nascita del Regno d'Italia, quando furono creati nella cittadina i
quattro rioni che si battono per ottenere la vittoria.