Guida di Lago Maggiore
Come arrivare al Lago Maggiore
Arona, Stresa, Verbania, le Isole Borromeo, Angera, sono solo alcune fra le più prestigiose località culturali e turistiche del Lago Maggiore.
Dalla Svizzera confluiscono verso il lago Maggiore due tratti
autostradali, uno dal passo del Gottardo (destinazioni da Basilea e
dalla Francia) e uno dal S. Bernardino (da Monaco e dalla Germania): si
riuniscono a Bellinzona giungendo sino ad Ascona e Locarno.
In auto: Il Lago Maggiore è raggiungibile con l’Autostrada A26 dei Trafori,
Milano - Gravellona Toce, che prosegue con un’ampia superstrada sino a
Domodossola da dove si raggiunge il valico del Sempione.
Dalla Svizzera confluiscono verso il lago Maggiore due tratti
autostradali, uno dal passo del Gottardo (destinazioni da Basilea e
dalla Francia) e uno dal S. Bernardino (da Monaco e dalla Germania): si
riuniscono a Bellinzona giungendo sino ad Ascona e Locarno.
In treno:
Il Lago Maggiore è servito della linea internazionale
Milano - Domodossola-Briga-Parigi percorsa da rapidi treni intercity che fermano a Sesto Calende, Arona, Stresa e Verbania. lago Maggiore con la
propria auto percorrendo l’autostrada A26 dei Trafori Milano -
Gravellona Toce che prosegue con un’ampia superstrada sino a Domodossola da dove si raggiunge il valico del Sempione.
In aereo:
Il Lago Maggiore è servito Aeroporto Internazionale della Malpensa;
dall’aeroporto vi sono servizi di autobus per Gallarate da dove si
possono prendere i treni diretti al lago Maggiore.
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Cosa vedere sul Lago Maggiore - Arona
Arona ha alle spalle una lunga storia, ma il suo aspetto odierno è legato alle vicende che legano questa città al ducato di Milano, nella seconda metà del Cinquecento.
I Visconti che ne fecero una roccaforte di difesa, ed elessero come feudatari i conti Borromeo.
ll piccolo borgo di pescatori allora ebbe un castello ed un porto ben difesi da solide mura fortificate.
E' proprio nel Castello sulla Rocca che nel 1538 nacque San Carlo Borromeo.
Da vedere ci sono belle chiese, Piazza del Popolo, vicina al lago, con la Casa del Podestà del XV secolo, il cuore di Arona
medievale.
Fuori dall'abitato troviamo il Sacro Monte di San Carlo, eretto nel corso del XVII secolo con il Colosso di San Carlo, una statua bronzea alta oltre 35 m. che è visitabile anche all'interno.
Cosa vedere sul Lago Maggiore - Stresa
Stresa è famosa per il bel lungolago che porta al Lido e per i suoi giardini che
a primavera si riempiono di Azalee e Rododendri di ogni colore.
Meta preferita è il Parco di Villa Pallavicino, un giardino all’inglese con una stupefacente vista sul lago, molto famoso
per la straordinaria varietà di piante ed animali in libertà.
Un luogo di cultura di Stresa è Villa Ducale del 1770, dove morì il filosofo Antonio Rosmini nel 1855.
In questa villa vi è la sede del Centro internazionale Studi Rosminiani, che contiene una grande biblioteca con rare edizioni
e una raccolta di reliquie della vita e delle opere del filosofo.
Da visitare ci sono alcune chiese barocche ricche di opere d'arte sacra lombarda.
Dal Lido di Stresa, in pochi minuti, si possono raggiungere le
Isole Borromee, Isola Bella, Isola Madre e l'Isola dei Pescatori dove mangiare un piatto del famoso fritto di pesce del lago.
Cosa vedere sul Lago Maggiore - Angera
Angera sorge in uno splendido golfo del Lago Maggiore dove si trova l'isolino Partegora, oasi di protezione degli uccelli lacustri, coperta da canneti e boschi.
Appartenuta nei secoli passati a varie famiglie nobili, deve si Borromeo la traccia di arte e cultura negli edifici e giardini
che realizzarono, tra cui la Rocca di Angera di cui ancora oggi sono gli unici proprietari.
Dominata da questa antica Rocca Borromea, uno dei pochi esempi di castello medioevale ancora integro, Angera offre ai suoi turisti un panorama ineguagliabile di tutto il lago Maggiore.
Una bella passeggiata sul lungolago alberato, con ampi spazi verdi offre un silenzio irreale, poiché lontano dalle strade di percorrenza.
Nella Rocca è allestito il Museo della Bambola e della Moda il 12 sale, una raccolta straordinaria di bambole, giocattoli,
libri, mobili in miniatura, giochi da tavolo e di società che, con oltre 1000 pezzi esposti, lo rende uno dei più importanti
musei del settore in Europa.
Isole Borromeo - Isola Bella
L’Isola Bella sorge a breve distanza da Stresa.
Oltre il borgo di pescatori che vi sorgeva, ospita il Palazzo Borromeo, dove sono visitabili 25 sale riccamente
decorate con ori e stucchi, quadri, statue, arazzi e lampadari in cristallo di Murano.
Di grande effetto sono le grotte, incastonate di ciottoli di lago.
Dal Palazzo si accede al bellissimo Giardino terrazzato, dove tra statue e cespugli di azalee camminano impettiti pavoni bianchi.
Dalla terrazza più alta si gode un bel panorama del Golfo Borromeo e di Stresa.
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Isole Borromeo - Isola dei Pescatori
A nord dell’Isola Bella c'è l’Isola dei Pescatori un tempo abitata da semplici pescatori e che oggi offre un pasto a base di pescato del lago.
Si può passeggiare tra le vecchie case dei pescatori con balconi in legno e stipiti in granito.
Ogni via conduce al lago e piccole barche e reti ricordano l’attività degli abitanti.
E’ un’isola piccola con i suoi piccoli tesori, come la chiesa Parrocchiale con stipiti e colonne in granito rosa di Baveno ed
il busto in argento di San Carlo Borromeo.
Suggestivo è il piccolo cimitero dei pescatori ed una bella vista sulla Isola Bella e sull'Isola Madre, su Baveno e il Mottarone.
Isole Borromeo - Isola Madre
Questa isola è interamente privata.
Qui l’elemento più importante è il Giardino botanico, dove a partire dall’800 sono state coltivate specie esotiche provenienti da tutto il mondo.
Tra cespugli di azalee e rododendri, cipressi di palude e piante del tè girano liberi pavoni e fagiani e si può ammirare una
collezione di 150 varietà di camelie.
E' possibile visitare anche il Palazzo, costruito a partire dalla fine del ‘500 e considerato la prima delle ville costruite sul Lago Maggiore.
Meno ricca del Palazzo dell’Isola Bella ha importanti collezioni di quadri del ‘600 lombardo, di Teatrini delle Marionette, di Bambole e delle uniformi dei servitori di Casa Borromeo.
Cosa vedere sul Lago Maggiore - Pallanza
Pallanza è una bellissima cittadina del verbano, resa famosa nel mondo per i giardini botanici di Villa Taranto.
Il grandioso complesso dei giardini di villa Taranto che occupa tutto il fianco nord orientale del promontorio della Castagnola
è dovuto al lavoro di Neil McEacharn, gentiluomo scozzese, amante della natura che lo creò fra 1931 e il 1936.
Nel 1952 i giardini furono aperti al pubblico, ed oggi sono gestiti dall'Ente Giardini Botanici Villa Taranto, che, oltre,
ad aver conservato l'eredità ricevuta dallo scozzese, ha continuato ad arricchire il patrimonio botanico e paesaggistico con nuove varietà arboree.
Il pergolato di glicini azzurri e gialli, la valletta, la scalinata, la fontana dei putti, la serra dove galleggiano le
enormi foglie della Victoria regia, i tulipani, il maestoso viale di conifere, i policromi aceri giapponesi, il giardino
d'inverno con le sue specie subtropicali, sono solo alcune delle meraviglie che si possono ammirare in questo complesso
botanico-naturalistico, vero e proprio capolavoro d'arte.
Altre info:
Tuttolagomaggiore.com
Navigazione isole Borromee