Guida di Gaeta
Come arrivare a Gaeta
Il Golfo di Gaeta è la parte meridionale della Provincia di Latina, l'ultimo tratto della Riviera di Ulisse, da
Sperlonga fino al fiume Garigliano, confine naturale con la Campania.
In auto:
Autostrada del Sole (A1) - uscita Cassino; SS630; SS7 Appia; SS 213 Flacca.
In autobus:
Autobus di linea dalla Stazione di Formia per Gaeta ogni 15 minuti.
In treno:
Diretto Roma - Napoli e viceversa con fermata alla Stazione di Formia, poi Autobus di linea Formia-Gaeta
Via mare:
Il Porto di Gaeta è collegato con i Porti turistici di
S. Felice Circeo,
Terracina, Anzio ed Isole Pontine.
Gaeta cenni storici
La storia antica di Gaeta è legata a quella dei bellicosi Ausoni, Aurunci e Volsci, popoli italici strenui difensori della loro terra dai Romani che riuscirono a conquistarla con fatica e dopo numerose battaglie.
Del periodo romano restano i resti di alcune residenze estive e le mura che protessero la città dalle invasioni dei popoli barbari e dalle scorrerie dei Saraceni.
Durante l'epoca medievale, Gaeta, con le terre che vanno da
Fondi al Garigliano è retto in successione dal ducato di Gaeta, dal Regno di Napoli e dai ducati di Fondi e Traetto.
Gaeta repubblica marinara
Dal 839 al 1140 Gaeta divenne un importante Repubblica Marinara che lasciò leggi scritte, commerciò su ampie rotte, subì numerosi assedi ed ebbe il diritto di battere una sua moneta, il follaro.
In seguito la città subì la dominazione Normanna e, con Ruggero II, divenne città di confine fra il Regno di Napoli e lo Stato
Pontificio.
Cosa vedere a Gaeta
Città prediletta dai Papi, Gaeta, conserva ancora oggi numerose chiese che testimoniano il suo antico splendore.
Non lontano dal porto, cupo ma maestoso, sorge il Duomo di Sant'Erasmo, patrono di Gaeta ed il Museo Diocesano, sul Portico del Duomo stesso.
Nel centro storico sono presenti altre chiese. In quella dell'Annunziata, edificata nel 1321, si trova la Grotta d'Oro, capolavoro dell'arte rinascimentale.
Fuori dalle mura si trova la Chiesa di San Giovanni a mare, con la cupola in stile arabo e, sul pendio di Monte Orlando, si affaccia la Chiesa di S. Francesco.
Tra le altre importanti chiese ricordiamo: S.Lucia (VII sec.), S. Caterina d'Alessandria (XI sec.), S. Maria di Porto Salvo o degli Scalzi (XV sec.), S. Domenico (XV sec.), la Sorresca (XVI sec.).
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Cosa vedere nei dintorni di Gaeta
Dal porto di Formia, che dista da Gaeta meno di 8 km, c'è da raggiungere con un battello il piccolo arcipelago di Ponza, isole di origine vulcanica, dai colori splendenti e cupi, dalle baie e spiaggette nascoste ed incantevoli.
Si possono visitare anche l'isolotto di Gavi, la verde Zannone, che fa parte del Parco Nazionale del Circeo, Palmarola, paradiso per gli uccelli di passo e per chi ama il rumoroso silenzio del mare e della natura.
A sud-est di Ponza, a circa 22 miglia nautiche, Ventotene, tranquilla, splendida nel suo mare, ora riserva naturale protetta, insieme a S. Stefano, con l'ex ergastolo monumentale è il paradiso dei sub.
Sulla terraferma, a pochi km, è possibile visitare
Sperlonga, per vedere oltre al suggestivo Borgo, anche la
Villa di Tiberio,
Fondi e spingersi fino al
Tempio di Giove a
Terracina.
Anche
San Felice Circeo,
Sabaudia ed il
Parco del Circeo. meritano una visita, anche se più lontani (circa 48 km).