Biografia e vita di Zichy Mihaly (Ungheria 1827 - 1906)
Il pittore e artista grafico
Zichy Mihaly nasce a Zala in Ungheria il 15 ottobre 1827.
Zichy è figlio di proprietari terrieri e nel 1842 si laurea in legge a Pest. Parallelamente e studia alla pittura italiana Jacopo Marastoni.
Nel 1844 si trasferisce a Vienna per studiare con Ferdinand Georg Waldmà¼ller.
Esponente di rilievo della pittura romantica ungherese, la sua prima opera più importante di questo periodo è "Life Boat".
Nel 1847 si rivolge a San Pietroburgo in cerca di aiuti economici e lo zar Nicola I. lo assume come tutore della figlia Elena. Realizza nel
1849 il ritratto del primo ministro ungherese, Lajos Batthyà¡ny.
Si sposa con la contessa Elisabeth di Vratislav Mitrovitz nel 1865 con la quale ha una figlia, della quale l'artista però non si è mai curato.
Il loro matrimonio termina già nel 1867.
A partire dal 1850, lavora come ritoccatore, oltre che realizzare disegni a matita, acquerelli e ritratti a olio.
La serie sulla caccia Gatchina ordinata dal zar russo lo eleva ad artista di corte.
Intorno al 1868 fonda una società per supportare i pittori più in difficoltà. Dal 1871 l'artista viaggia in Europa per poi stabilirsi a Parigi nel 1874.
Su ordine di Treffort dipinge l'opera "Queen Elisabeth posa i fiori sulla bara di Ferenc Deà¡k".
"La vittoria del Genio della Distruzione" dipinta per il Salone di Parigi suscita clamore tanto da esser vietata dalle autorità francesi a causa del suo messaggio antimilitarista.
Nel 1881 lascia Parigi e ritorna a San Pietroburgo, dopo alcuni brevi soggiorni a Nizza, Vienna e Zala.
Da questo momento in poi, il pittore si occupa principalmente di illustrazioni, come La tragedia dell'uomo di Madà¡ch del 1887 e 24 ballate di
Jà¡nos Arany del 1894-1898.
Muore il 28 febbraio 1906 a San Pietroburgo, Russia.