Biografia e vita di Di Pietro Sano (Italia 1406-1481)
Il pittore e miniatore rinascimentale
Di Pietro Sano, vero nome
Ansano di Pietro di Mencio, nasce a Siena intorno al 1406.
Non si conoscono opere documentate di Pietro Sano di Mencio fino al 1443 quando risulta un pagamento per la figura di Federico il Barbarossa, nella Sala della Balia nel palazzo pubblico di Siena.
Poco si sa della sua vita. Ha lavorato soprattutto come assistente e aiutante del pittore
Sassetta.
Nel 1428 compare nell'elenco della corporazione dei pittori di Siena poco prima di Sassetta, con il quale probabilmente ha la sua prima formazione.
Nello stesso anno è stato pagato per la doratura e decorazione di una fonte battesimale, probabilmente su un progetto di Sassetta, nel Battistero di Siena.
Nel 1432 ha assistito al lavoro di Sassetta "Madonna con Bambino e Santi" (la "Madonna della Neve", Firenze, Pitti), e dopo la morte di Sassetta nel 1450, Di Pietro Sano completa così le opere lasciate da lui incompiute, tra cui l'affresco della "Incoronazione della Vergine" sulla Porta Romana a Siena (1458-1466), e il San Francesco.
La prima opera datata è del 1444 ed è il grande polittico con al centro la "Madonna col Bambino", oggi conservato nella Pinacoteca Nazionale di Siena, e proveniente dalla Chiesa del Convento dei Gesuiti di S. Girolamo nella stessa città. Un vero capolavoro, per la limpidezza del disegno, e per i fulgidi colori, ancora perfettamente conservati.
Provenienti dallo stesso polittico per i Gesuiti sono anche alcune tavole con "Storie di S. Girolamo" oggi al Louvre di Parigi.
Nel 1445-46 Sano riprende e termina il grande affresco con l' "Incoronazione della Vergine", iniziato da
Domenico di Bartolo, nella Sala di Biccherna del Palazzo Pubblico di Siena, una delle sue creazioni più riuscite ed ammirate.
Intorno agli anni 1461-62, durante il pontificato di Pio II, l'artista è molto attivo nella Cattedrale di Pienza, dove lavora insieme ad altri artisti senesi.
Nei 1471 l'artista esegue poi, per la Badia a Isola, presso Monteriggioni, uno dei suoi più prestigiosi polittici.
Non bisogna a questo punto dimenticare la sua preziosa attività come miniatore.
Egli dipinse molti codici e copertine di libri, conservati nei Museo di Pienza, nell'Archivio di Stato di Siena, dove celebri sono alcune sue tavolette di Biccherna.
Muore a Siena nel 1481.
I dipinti di Pietro Sano sono conservati nella Galleria Nazionale e il Museo della Cattedrale di Siena, la Pinacoteca Vaticana , il Brooklyn Museum of Art, il Museo Lindenau di Altenburg e il Museo Diocesano di Pienza.