Biografia e vita di Batoni Pompeo Girolamo (Italia 1708-1787)
Pompeo Girolamo Batoni, pittore e ritrattista italiano, nasce a Lucca il 25 gennaio 1708.
Figlio di un orafo si trasferì a Roma nel 1727 per studiare da vicino le opere di
Raffaello e
Annibale Carracci.
Il tirocinio durò a lungo e, solo verso il 1740, cominciò ad ottenere commissioni di un certo peso; il suo primo mecenate fu Forte Gabrielli,
conte di Baccaresca, che gli commissionò la celebre
Madonna in trono con Santi
e Beati
per la chiesa di San Gregorio al Celio a Roma.
Il lavoro magistralmente eseguito gli guadagnò altri incarichi, tra cui una pala d'altare per la chiesa dei Santi Celso e Giuliano e la
Caduta di Simon Mago per la Basilica di San Pietro in Vaticano (oggi a Santa Maria degli Angeli).
L'
Estasi di santa Caterina da Siena ora al Museo Nazionale di Villa Guinigi a Lucca risale al 1743.
In queste opere e nei numerosi dipinti allegorici e mitologici, Pompeo Girolamo Batoni si mostra un artista disciplinato e già tendente al
Neoclassicismo.
In quegli anni era di moda per nobiluomini stranieri, specialmente inglesi ed irlandesi, visitare l'Italia alla riscoperta dei ruderi e, con Firenze e Napoli, Roma era una delle mete più ambite del "Gran Tour", per questo l'artista si specializzò nei ritratti, un genere più remunerativo delle pale d'altare e dei quadri di soggetto religioso.
Pompeo Girolamo Batoni con i suoi ritratti (ritrasse anche l'Imperatore d'Austria Giuseppe II e Papa Pio VI), si conquistò la fama internazionale di miglior pittore italiano.
Il pittore muore a Roma il 4 febbraio 1787.